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58° Rallye Elba: avviato l'evento con il convegno "L'isola della porta accanto"

CONVEGNO-PORTOFERRAIO

La quattro giorni motoristica sull'isola ha avuto l'ideale bandiera di partenza con il convegno su sport e turismo organizzato stamane alla presenza del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, insieme alle autorità del territorio e ad esperti del settore.

Da oggi in poi si parla di gara, avendo al via molto del meglio del rallismo italiano, ben 25 vetture di vertice (Rally2), cinque Nazioni rappresentate ed una nutrita presenza elbana, composts da ben 23 equipaggi.

Previste dirette streaming per due prove speciali e l'arrivo.

Portoferraio (Isola d'Elba, Livorno), 30 aprile 2025 Con la mattina odierna si sono accesi i riflettori sul 58° Rallye Elba-Trofeo Città di Porto Azzurro, con il convegno dal titolo "L'isola della porta accanto", previsto alle ore 11,00 al teatro "dei vigilanti" di Portoferraio, parlando di sport e turismo. Per l'occasione ha presenziato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ed oltre a lui e al presidente di Aci Livorno Marco Fiorillo, al presidente di Aci Livorno Sport Luciano Fiori, sino avuti relatori di prestigio: il sindaco di Portoferraio Tiziano Nocentini, il professor Roberto Guiggiani, organizzatore di eventi, docente di marketing territoriale, direttore dell'agenzia per il turismo di Pisa, il dottor Nicola Sciclone, direttore Irpet, Istituto Regionale Programmazione Economica della Toscana e Giuseppe Cerri, vincitore di 15 titoli italiani di rally, uno europeo e due podii iridati, nonché vincitore per tre volte del Rallye Elba (1985, 1986 e 1991). Moderatore dei lavori è stato Cristiano Marcacci, vice direttore del quotidiano "Il Tirreno", media partner del Rallye Elba dall'anno scorso.

Da tutti gli interventi ascoltati si è avuta conferma che lo sport è partner imprescindibile del turismo, non solo quello emozionale legato all'evento stesso, ma ottimo veicolo di promozione del territorio a tutto tondo, con a monte creare anche un "brand", che in questo caso, con l'Isola d'Elba è certamente possibile e soprattutto attuabile.

GLI INTERVENTI:

EUGENIO GIANI, PRESIDENTE DELLA REGIONE TOSCANA

"Il Rallye coinvolge davvero tutta l'isola d'Elba nei suoi sette comuni. Dietro c'è lo straordinario lavoro di Luciano Fiori che unisce l'essere un vulcano, e quindi un motore di motivazione e di coinvolgimento, a uno straordinario amore per tutta l'isola. Vedo una cosa molto importante e bella che i comuni dell'Elba si presentano a Fiori con uno spirito collaborativo. I brand si creano quando c'è sostanza e la sostanza è nel Rallye in quanto tale, da un punto di vista sportivo. Se parliamo di turismo, parliamone anche da un punto di vista sportivo. Se andate a vedere l'albo d'oro del Rallye troverete i più grandi rallisti italiani che hanno, nel corso della storia, vissuto queste edizioni. Quindi questo è un rallye che di per sé, aldilà del turismo, è un fatto sportivo importante e credibile. Io sono il primo a sostenere il turismo sportivo come elemento di valorizzazione del territorio. Il Rallye è un evento sportivo vero, portato avanti fino ad oggi, da oltre cinquanta anni e questo è un elemento importante di credibilità e di merito che gli organizzatori riescono ad offrire. Il fatto non vi siano mai stati problemi è testimonianza di come ci sia una particolare attenzione alla sicurezza da parte degli organizzatori e le forze dell'ordine. È bello vedere questa sinergia e questo lavoro di squadra. La bellezza naturalistica del paesaggio elbano, la promozione di questo Rallye come di quell'evento che vorrei ex novo iniziare a costruire, la valorizzazione della capacità di richiamo storico e culturale dei beni di Portoferraio. Ecco, queste tre direttrici sono quelle dove noi potremmo e dovremmo lavorare. Si parla di sostanza, perché qui c'è la sostanza per dare all'Isola d'Elba il volto della Cosmopoli, della perla della Toscana".

MARCO FIORILLO, PRESIDENTE ACI LIVORNO

"Come Presidente di ACI Livorno voglio dire che il Rallye ha avuto un'importanza strategica nella storia perché, quando l'Elba non era ancora molto nota, l'Automobile Club di Livorno, allora con i miei predecessori al vertice, pensò che il Rallye fosse la formula giusta per far conoscere il territorio elbano. Per maturare meglio l'idea fu aperta una delegazione a Portoferraio per cercare di studiare nei minimi dettagli questa manifestazione sportiva quando all'epoca in Italia ce ne erano forse due o tre soltanto. Successivamente fu presentato il progetto all'allora presidente di ACI Livorno che, una svolta sbarcato sull'isola e ascoltato il progetto, se ne innamoro subito, sapendo e capendo che il connubio sport e territorio elbano sarebbe poi risultato indissolubile. E così fu: l'Elba venne finalmente conosciuta in tutto il mondo grazie alla potenza del nostro Rallye. Possiamo quindi dire che ACI abbia avuto un ruolo importante nel passato e per il futuro dell'Elba.

Lo svolgimento del Rallye di quest'anno è slittato al 2 e 3 maggio, date non semplici da gestire considerata la festività del primo maggio; per questo ringrazio la Questura e la Prefettura che ci hanno aiutato ad organizzare al meglio anche per questa stagione una buona gara".

LUCIOANO FIORI, PRESIDENTE DI ACI LIVORNO SPORT

"Prima di tutto un ringraziamento al Sindaco di Porto Azzurro, Maurizio Papi, artefice della ripartenza del Rallye Elba dopo gli anni 2000, che insieme ad ACI Livorno si è sempre impegnato a portare ai massimi livelli questa splendida manifestazione sportiva. Da allora abbiamo scalato tutti i campionati che ci potevano essere, sia per quanto riguarda lo storico, con lo svolgimento del Rallye, con macchine storiche e d'epoca, che con il Rallye Elba Moderno. Logicamente, ha ribadito Fiori, per mantenere queste due grandi manifestazioni, sempre vive e sulla cresta dell'onda, abbiamo bisogno del sostegno di tutte le istituzioni.

Se noi, come ACI Livorno e ACI Livorno sport, portiamo avanti tutto questo è perché crediamo in quello che facciamo. Il Rallye non è solo uno sport automobilistico ma è anche storia di una cultura, quella elbana, che, come detto dal Presidente di ACI Fiorillo, sono cresciuti insieme, perché la passione per i motori va di pari passo con il territorio circostante. Un ringraziamento infine e come sempre, a tutte le istituzioni e a chi ogni anno sostiene le nostre manifestazioni con forte passione e dedizione".

TIZIANO NOCENTINI, SINDACO DI PORTOFERRAIO

"Prima di tutto un ringraziamento al nostro Presidente Eugenio Giani per essere venuto qui oggi a questo intervento così importante sul Rallye. Per l'Elba il Rallye rappresenta non solo uno sport ma anche un'economia importante che porta turismo e che diffonde anche una bella immagine della nostra isola in tutto il mondo. Ringrazio Giani anche per esserci stato vicino dopo il nubifragio che si abbattuto sul nostro territorio, sostenendoci e aiutandoci fin dal primo momento.

Il Rallye per noi rappresenta l'immagine della nostra isola che si diffonde in tutto il mondo ed è per questo che tutte le amministrazioni si impegnano nel sostenerle. Il Rallye porta turismo, ne sono testimonianza le migliaia di foto che si diffondono durante lo svolgimento di questa gara, auto da corsa con lo sfondo del nostro meraviglioso panorama, ecco, questo per noi è una grande soddisfazione".

PROFESSOR ROBERTO GUIGGIANI, ORGANIZZATORE DI EVENTI, DOCENTE DI MARKETING TERRITORIALE, DIRETTORE DELL'AGENZIA PER IL TURISMO DI PISA,

"Per me è sempre un piacere parlare di turismo. Prima di tutto io dico sempre che l'isola d'Elba è una delle cinque destinazioni meglio gestite da un punto di vista della Toscana, perché è quella che da tanti anni ha aggiunto in maniera intelligente all'aspetto balneare a naturalistico tanti eventi, tra cui il Rallye Elba, sapendo valorizzare e promuovere così il turismo all'aria aperta. Turismo sportivo che è oggi predominante, che allarga notevolmente la possibilità di cogliere profili e segmenti di turisti diversi che non siano soltanto quelli del balneare"

DOTTOR NICOLA SCICLONE, DIRETTORE IRPET, ISTITUTO REGIONALE PROGRAMMAZIONE ECONOMICA DELLA TOSCANA

"L'Elba è un'isola che ha una vocazione turistica rilevante e come tutte le località balneari all'Elba c'è una maggiore presenza di turismo nazionale e Toscano rispetto a quello straniero. Elemento comunque interessante è che se noi adottiamo una prospettiva dinamica e guardiamo cosa è accaduto nel tempo, notiamo che l'Elba ha aumentato il flusso turistico degli stranieri. Sicuramente l'iniziativa del Rallye Elba aiuta a rafforzare questo maggiore flusso verso i territori elbani e questo non può che essere un vanto e un aspetto che rappresenta un vero e proprio elemento positivo".

GIUSEPPE "GEPPI" CERRI, COPILOTA VINCITORE DI TRE RALLIES ELBA

"Io ho un legame forte con l'isola d'Elba. Ho iniziato a correre in auto quando ero ancora un ragazzino che iniziava la sua carriera nel 1975. Proprio quest'anno faccio 50 anni di "matrimonio" con l'isola d'Elba! Dalla prima volta che sono salito sul traghetto il mio è stato un amore a prima vista e così credo di parlare a nome di tutti quelli che sono venuti qui a correre. Ovunque io vada il nome del Rallye Elba è conosciuto da tutti e questo deve essere un grande onore per chi porta avanti con passione queste manifestazioni sportiva. Il mio augurio è che i rallies possano tornare a correre nei centri delle città, affinché si crei un indotto, un turismo ancora più grande e coinvolgente, favorevole per il turismo ma anche per l'economia".

LA GARA: DUE GIORNI DI ADRENALINA

Ora la parola passa alle sfide, quelle che caratterizzeranno la prima delle cinque prove della serie International Rally Cup. Grande entusiasmo, tanta attesa che cresce ancora di più dopo la pubblicazione dell'elenco iscritti, decisamente di qualità, che ha fissato in 92 equipaggi il plateau di partenza, dove figurano cinque Nazioni rappresentate, Estonia, Germania, Polonia, Slovenia, Slovacchia. Ben 23 gli elbani al via, onorando al meglio la gara "del cuore".

La gara si presenta con un totale di sei prove speciali per 87,750 chilometri di distanza competitiva, sui 223,360 del totale. La partenza sarà data venerdì 2 maggio alle 16,30, da Porto Azzurro, nell'area del porto. Da lì, i concorrenti si produrranno in due sfide, nella parte orientale dell'isola: con la Capoliveri" (Km. 9,800) e con la "Volterraio-Rio" (Km. 18,560) andando poi a completare la prima giornata a Portoferraio a partire dalle ore 19,40 con l'entrata nel riordinamento notturno, quindi con le prove speciali che si svolgeranno interamente con la luce del giorno, per renderle eque a tutti i partecipanti.

La seconda giornata, sabato 3 maggio, avrà come cuore pulsante la parte occidentale elbana, con l'uscita dal riordinamento notturno dalle ore 8,55 ed anche in questo caso si correrà sui classici percorsi già conosciuti ed apprezzati: due prove da ripetere due volte, la "Marciana Marina-Marciana-Campo" (Km. 18,520) e la "Due Colli" (Km. 11,430). L'arrivo finale, a Portoferraio, sarà alle 15,30. Non cambia la logistica del Parco di Assistenza, prevista di nuovo lungo tutta la darsena di Portoferraio.

LE DIRETTE STREAMING A CURA DI SPORTCULTURA.TV

Come consuetudine, la gara verrà seguita in diretta in alcune sue fasi importanti e spettacolari. A cura di Sportcultura.tv, nel proprio canale Facebook e YouTube, oltre che nelle pagine Facebook "Rallye Elba" e "QUI Motori". Questa la programmazione:

Mercoledì 30 aprile Dalle ore 11,00 diretta del convegno "L'isola della porta accanto", al Teatro "dei Vigilanti" in Portoferraio.

Venerdì 02 maggio P.S. n.1 "Capoliveri" a partire dalle ore 16:25.

Sabato 3 maggio P.S. n. 5 "Marciana Marina-La Pila" a partire dalle ore 14:00 con la pubblicazione del primo chilometro della P.S. 5 "Marciana Marina - La Pila" al cui termine si avrà di nuovo collegamento con Portoferraio per seguire l'arrivo del rallye.

NELLA FOTO ALLEGATA: UN MOMENTO DEL CONVEGNO (FOTO MICHELE LA GRECA)