Il programma di oggi giovedì 2 giugno 2022

Primo giorno di gara del Rally Italia Sardegna 2022. Si inizia stamane con lo shakedown alle 9:01 per poi assistere nel pomeriggio alla partenza da Olbia e subito la prova spettacolo, la ps.1 cittadina, denominata "Olbia-Cabu Abbas" lunga 3,23 km ed in partenza alle 18:08.

Se per il primo passaggio dello shakedown è già stato diramato l'ordine di partenza (lo trovate qui), per la partenza di questo pomeriggio e la relativa prima prova speciale, bisognerà attendere fino alle 14:30 per conoscere l'ordine di partenza sia della prova di questa sera (redatto ad hoc per esigenze televisive) e sia dell'intera tappa di domani (redatto come da regolamento secondo la classifica di campionato).

Del meteo non ne parliamo nemmeno se non per descrivere il disagio del misto "caldo + polvere" che dovranno sopportare piloti e vetture.

Il giovedì in tv

Sistemare i palinsesti non è cosa facile, quindi "viviamo alla giornata" dandovi conferma giorno per giorno di come poter seguire il Rally Italia Sardegna 2022 anche dal divano, naturalmente oltre che dal telefonino sulla nostra direttaweb, se lo desiderate !

Premessa d'obbligo: su WRC+ All Live potete seguire in streaming (cioè sul web oppure se avete un televisore "smart" come quasi tutti quelli recenti, anche in TV) tutto lo svolgimento del rally in diretta dallo shakedown fino all'arrivo. Tutto questo con un abbonamento annuo di 75 euro per i rally 2022 rimanenti oppure 11 euro per un solo mese e seguire anche da subito il Rally Italia Sardegna. Questo il link se vi interessa abbonarvi: cliccate qui

Detto questo, proseguiamo

Shakedown: sarà possibile seguire in chiaro il primo passaggio dello shakedown in streaming (quindi sul web o sullo smart TV) sui canali ufficiali FIA World Rally Championship: per esempio su Facebook (cliccate qui) oppure su Youtube (cliccate qui). Tutto questo a partire dalle 9:01 di domani giovedì 2 giugno 2022

Prova spettacolo ps.1: la trasmetterà la RAI in diretta dalle 18:00 però solamente in streaming su Rai Play sezione dirette (cliccate qui). Per guardarla è sufficiente registrarsi gratuitamente al sito. 

Ordine di partenza 1.giro dello Shakedown

Come ormai da consolidata tradizione, il primo "giro" dello shakedown viene regolamentato da un ordine di partenza ufficiale. Questo per permettere la diretta televisiva di un giro dello shakedown da parte di tutti i P1 ed i P2 invitati dall'organizzazione, sempre per esigenze televisive.I concorrenti che impegneranno lo shakedown di Olmedo (3,53 km) saranno in totale 17 ed avranno a disposizione in esclusiva il tracciato dalle 9:01 alle 11:00. Sono naturalmente tutti i rally1 e sei concorrenti P2. Questo l'ordine di partenza:

Rovanpera, Neuville, Katsuta, Tanak, Evans, Breen, Greensmith, Sordo, Lappi, Loubet e Fourmaux con le wrc "rally1", quindi i P2 Suninen, Gryazin, Mikkelsen, Rossel, Huttunen e Marco Bulacia.

L'intervallo di partenza sarà per tutti di due minuti

 

Cambiano gli orari dei turni dello shakedown

Con il Bulletin n.4 si cambiano gli orari dei turni dello shakedown: viene allungato il primo turno dedicato ai P1 (le rally1)  e invitati e quindi il secondo turno sarà dedicato in esclusiva ai P2 e P3 (wrc-2 e wrc-3). Accorciato l'ultimo turno, quello dedicato ai piloti Non Prioritari (non iscritti ad alcun campionato di supporto)

Non ci sarà Eric Camilli

Prima ancora delle verifiche tecniche, confermata la notizia che era già trapelata da diversi giorni, che vede assente ai nastri di partenza del Rally Italia Sardegna il francese Eric Camilli, uno dei protagonisti del WRC-2 con la Citroen C3 Rally2
[Photo Credit Jaanus Ree / Red Bull Content Pool]

Le dichiarazioni ufficiali dei piloti Toyota

Kalle Rovanperä: “La Sardegna sarà un altro rally tosto. In passato per me le prove sono state difficili, ma l'anno scorso ho avuto un feeling migliore anche se abbiamo avuto dei problemi durante il fine settimana. Speriamo quest'anno di poterci goderci le speciali ed essere veloci. Se le condizioni sono di caldo e asciutto come al solito, penso che per noi, partendo per primi, potrebbe essere più difficile lottare per la vittoria che non in Portogallo, ma l'obiettivo sarà lo stesso: fare del nostro meglio. Andiamo in Sardegna sapendo di avere una buona base con l’auto su terra e, anche se dobbiamo concentrarci per renderla ancora migliore, siamo già a buon punto”. 

  
 

Elfyn Evans: “È stato bello ottenere un ottimo risultato in classifica in Portogallo e anche se non ero completamente soddisfatto del fine settimana, ci darà una buona base di partenza per la Sardegna. Come squadra abbiamo dimostrato di avere un ottimo punto di partenza con l’auto sullo sterrato e penso che possiamo ancora migliorare alcune cose per il prossimo appuntamento. Aiuta avere due rally di seguito con caratteristiche relativamente simili, anche se le strade in Sardegna tendono ad avere un fondo più duro rispetto alle prove tipiche del Portogallo. È probabile che il tempo sia ancora più caldo, quindi sarà un weekend impegnativo per le auto e i piloti”.

 

 

Esapekka Lappi: “È stato fantastico vedere le prestazioni della GR YARIS Rally1 sulla terra del Portogallo e questo sicuramente mi rende più emozionato in vista della prossima settimana. Ovviamente non ho passato tanto tempo in auto sullo sterrato rispetto agli altri, ma le sensazioni finora sono buone e sembra che la squadra abbia fatto davvero un buon lavoro. Mi è sempre piaciuto andare in Sardegna; il posto ed il tempo sono davvero belli e ho disputato delle buone gare laggiù nelle mie precedenti partecipazioni con il team. Quindi non vedo l'ora di esserci. La nostra posizione di partenza sarà buona per il venerdì e spero che potremo lottare per un posto nei primi quattro o addirittura per il podio”.

Le dichiarazioni ufficiali dei piloti M-Sport

Craig Breen: “Non vedo l'ora che arrivi la Sardegna, non è passato molto tempo dal rally in Portogallo, ma sono contento di quello che abbiamo imparato lì, penso che abbiamo imparato molto durante il fine settimana e questo ci ha dato buoni spunti di riflessione. Spero che possiamo metterlo in pratica già dall'inizio in Sardegna, abbiamo una posizione di partenza migliore su strada a partire dal venerdì, quindi cercheremo di trarne il massimo vantaggio.
E' un rally che non faccio da alcuni anni, ma le prove sono un mix di vecchio e nuovo, ma mi piace quello che ho visto dagli onboards e penso che sarà un rally adatto noi. Attacchiamolo come meglio possiamo, ovviamente vogliamo rimetterci in carreggiata e guadagnare dei buoni punti, e iniziare a fare qualche passo in avanti in campionato”.

Gus Greensmith: “È un cambio di rotta molto veloce tra Portogallo e Sardegna; quindi, è una bella sensazione rimettersi in viaggio e andare in Sardegna. È un rally molto simile al Portogallo, probabilmente più sconnesso, ma ci aspettiamo che le temperature siano molto alte. Dovrebbe andare tutto bene, le macchine sono impostate molto bene penso, non stiamo facendo test, ma non è il momento più critico dell'anno. Non vedo l'ora di farlo, sperando di sfruttare al meglio un buon fine settimana e ottenere un buon risultato".

 

 

 

Pierre-Louis Loubet: “Sono davvero felice di andare in Sardegna, è uno dei miei rally preferiti e uno dei miei posti preferiti ed è molto vicino a casa. Speriamo di avere lo stesso ritmo che avevamo in Portogallo il venerdì, con un ritmo come questo penso che possiamo sperare in un buon risultato, e di continuare a costruire la fiducia per il resto della stagione, e affrontarlo passo dopo passo – tenendo un buon ritmo." 

 

 

 

 

 

Adrien Fourmaux: “Sono molto felice di essere tornato in Sardegna, sarà la mia quarta volta al rally, ma la prima volta che gareggio con una vettura WRC di alto livello. Quindi sarà una bella sfida per me, ma abbiamo preso esperienza dal Portogallo e il feeling con la macchina era buono. Speriamo di ottenere un risultato migliore e segnare alcuni punti in questo rally, e ovviamente goderci il nostro tempo su un'isola così bella".

Le dichiarazioni ufficiali dei piloti Hyundai

Thierry Neuville: “Dopo aver ottenuto un paio di vittorie in Sardegna, è sempre un evento che mi piace molto. Le vetture Hyundai sono andate bene in passato e speriamo che quest'anno possiamo ben figurare. Devi aspettarti qualsiasi cosa da questo rally; è piuttosto difficile per le auto quando fa caldo e di tanto in tanto potrebbe piovere, il che potrebbe aiutarci. È un evento molto impegnativo con giornate lunghe, in cui ci sveglieremo molto presto e finiremo tardi, quindi sarà impegnativo. È uno dei rally su sterrato più tecnici del calendario: le strade sono piuttosto strette e tortuose. Non c'è spazio per gli errori, quindi devi esserci davvero e mantenere la macchina sulla linea pulita. Il grip può essere piuttosto elevato, soprattutto al secondo passaggio, ma anche le condizioni della strada possono essere difficili”.

Ott Tänak: “La Sardegna è un altro rally difficile su sterrato, ma non vedo l'ora di affrontarlo. Nel complesso è piuttosto impegnativo, con temperature elevate e strade sconnesse. Fa anche molto caldo in macchina, quindi anche questo è qualcosa a cui dobbiamo abituarci. Abbiamo dimostrato che possiamo competere per il podio se riusciamo ad evitare problemi e a fare una gara pulita, quindi puntiamo a un fine settimana senza intoppi per combattere per il primato. L'anno scorso al Rally Italia Sardegna ci siamo battuti per la vittoria per la maggior parte del rally e ci piacerebbe molto fare lo stesso questa volta. Speriamo di utilizzare ciò che abbiamo imparato dal Rally del Portogallo per aiutarci a migliorare e ottenere un ottimo risultato".

Dani Sordo: “Il Rally Italia Sardegna è sempre un rally molto bello per me. Mi sento a mio agio qui. Mi piacciono sia le strade che la location. L'anno scorso non abbiamo avuto molta fortuna, perché ho fatto un piccolo errore e siamo usciti, ma l'anno precedente è andata bene e spero che quest'anno sia lo stesso. Il rally ha strade molto strette e la linea esterna può essere anche scivolosa; quindi, devi essere intelligente e attento a rimanere nelle traiettorie; se vai largo, puoi colpire delle grosse pietre. Anche qui è normale regolare l'assetto della vettura tra il primo e il secondo passaggio per via della differenza di aderenza: nel primo è bassa, nel secondo piuttosto alta. Avere due rally in rapida successione è molto impegnativo dopo la mia pausa nelle competizioni, ma sono davvero motivato”.