Entro fine anno prevista la chiusura della fabbrica di Tallin
Un mix di ragioni logistiche ed economiche hanno spinto la Toyota Motor Corporation a prendere una decisione dolorosa, ovvero quella di rinunciare ad una delle sue basi.
I forti investimenti richiesti dalle nuove auto ibride, ma altresì dalle strutture necessarie per la loro progettazione e il loro sviluppo,hanno portato il colosso nipponico ad operare una scelta.
Se fino ad oggi le idee e la messa in opera erano gestite in parte in Finlandia e in parte in Estonia, dal 2022 ogni attività si concentrerà a Jyväskylä.
"Per un uso efficiente del budget siamo stati obbligati a prendere questa strada, anche se non è stato facile", ha confidato al sito wrc.com il responsabile del reparto progetti Yuichiro Haruna. "Dal nostro rientro nel 2017 ci siamo laureati campioni in tre stagioni. Ne siamo orgogliosi, come lo siamo di tutti coloro che indossano i colori del marchio", ha quindi poi tenuto a sottolineare allontanando le ipotesi di licenziamento del personale. "La volontà è di unire le forze estoni efinlandesi così da confermare il nostro record".
Nel 2020 il brand giapponese aveva già optato per il trasferimento dal piccolo quartier generale di proprietà della Tommi Mäkinen Racing's a Puuppola, a quello cinque volte più grande della cittadina sede del parco assistenza del mitico rally.
"Se pensiamo all'assemblaggio delle macchine tra un evento e l'altro, Tallin ha funzionato bene, ma adesso dovremo passare dalla carta alla costruzione, di conseguenza lavorare in posti distinti sarebbe stata una sfida considerevole", ha spiegato il direttore tecnico della Gazoo Racing Tom Fowler.
"Guardando ai pro e ai contro, i benefici a livello comunicativo saranno ancora maggior rispetto alla logistica", ha infine riflettuto l'ingegnere.
Chiara Rainis