| Giuliano Rosina e Massimo Pedersoli su Peugeot 106 Rallye primeggiano in Classe A5 nel rally corso in provincia di Bergamo. Secondo posto nel femminile ed in Classe R3 per Gabriella Trappa e Fabio Piardi, soddisfazione per la prima gara in R5 per Bruno Gelmini. |
Prosegue l'ottimo periodo per l'R-XTeam che continua a raccogliere soddisfazioni in questo periodo ricco di gare.
L'appuntamento per questo fine settimana era fissato in provincia di Bergamo al 2° Rally Valle Imagna.
Per la scuderia di Casto, dopo il ritiro dello scorso anno era atteso ad una pronta riscossa l'equipaggio composto da Giuliano Rosina e Massimo Pedersoli, sempre protagonisti in Classe A5 quando scendono in gara con la loro Peugeot 106 Rallye.
Ed anche questa volta il pilota di Vobarno (BS) non ha tradito le attese della vigilia, rendendosi protagonista di una corsa che l'ha visto conquistare una perentoria vittoria di classe con la sua inossidabile piccola bomba francese.
Il portacolori dell'R-XTeam ha impresso subito il suo ritmo fin dalle prime due prove del sabato, sopratutto in quella corsa in notturna ha dato fondo alla sua esperienza e alla sua passione di lunga data per i rally, quando si correvano preferibilmente con i fari accesi: "Sono molto contento di com'è andata la gara - racconta un entusiasta Rosina – la vettura si è comportata perfettamente, non ha avuto nessun problema, noi siamo partititi subito con il piede giusto, il che ci ha permesso nella giornata di domenica di amministrare il vantaggio accumulato, anche se poi su una prova ci siamo rilassati fin troppo, ma ci siamo ripresi subito. Grazie al margine sugli avversari e finalmente ad una bella giornata di sole, cosa che in gara non ci accadeva da tempo - prosegue Giuliano – abbiamo avuto modo di fare anche alcuni test di gomme, per capire il loro comportamento sulla nostra auto, alcuni ci hanno soddisfatto, altri meno, ma in ogni caso sono stati molto utili. Mi ha fatto molto piacere correre in una classe bella numerosa e con ottimi equipaggi, spero che la cosa si ripeta spesso."
Adesso per Giuliano Rosina e Massimo Pedersoli l'appuntamento è fissato per l'8 e 9 ottobre quando scenderanno nuovamente in gara in occasione del 10° Rally del Sebino.
Un podio di classe è arrivato anche per Gabriella Trappa, che affiancata da Fabio Piardi ha chiuso la corsa al secondo posto nella classifica femminile ed in Classe R3, alla prima esperienza con una vetture di questa categoria.
Un risultato che come afferma la pilota della Valsabbia ha avuto un finale dal sapore d'altri tempi, in quanto sulle ultime due prove speciali disputate si è ritrovata a dovere correre senza il display del cruscotto, non avendo più nessuna indicazione dalla vettura, dovendo così gareggiare "ad orecchio" per sentire il regolare funzionamento del motore e decidere quando cambiare marcia: "Al di là del problema avuto sul finale di gara, che ha inciso sopratutto in fase di scalata, mi sono trovata benissimo con la Renault Clio R3 - afferma Gabriella - è una vettura che ti da sicurezza, bella potente, molto stabile, tanto che sto valutando già un programma per la prossima stagione con questa vettura. La gara poi è stata bella, a parte il parco assistenza piuttosto stretto, per il resto abbiamo corso su di un percorso molto divertente, anche la prova che abbiamo fatto in notturna mi è piaciuta parecchio."
Il prossimo appuntamento anche per Gabriella Trappa e Fabio Piardi è già fissato per il Rally del Sebino, quando la portacolori dell'R-XTeam tornerà in gara con la Peugeot 208 R2
Alla corsa bergamasca era presente in veste di navigatore anche il portacolori della scuderia di Casto (BS) Bruno Gelmini, che per l'occasione ha letto le note a Mauro Scolari al via con una Skoda Fabia R5. "Abbiamo iniziato la corsa con una toccatina sullo shakedown, niente di importante, solo qualche danno di carrozzeria - spiega Gelmini - poi la nostra gara è stata un continuo crescendo, anche perchè il pilota era solo alla sua terza gara con questa vettura ed il suo obbiettivo era soprattutto divertirsi. Abbiamo perso tempo sulla prima prova proprio perchè doveva riprendere un attimo gli automatismi della Skoda, poi pian piano siamo risaliti con un buon ritmo. La gara è stata molto bella, mi è piaciuta, si è presentata con un bel percorso"
Parole di entusiamo arrivano da Gelmini quando valuta la sua prima esperienza in gara con una vettura di Classe R5 dopo vent'anni di carriera: "E' un'auto dalla grandissima potenzialità - esclama Bruno – già portarla in giro al 60 per cento è incredibile. Al di là di questo è comunque un'auto che ti da sicurezza, mi sono trovato veramente molto bene."
Anche per l'esperto navigatore dell'R-XTeam il prossimo appuntamento sarà il Rally del Sebino, e successivamente il Rally Legend con una Renault Megane Maxi.