Back to Top

Ricerca comunicato stampa

Monica Caramellino, brividi da Castiglione

Caramellino-Lavagno_Rally-Di-Castiglione-Torinese_2021_Rolling-Fast-2-Large

Conclusione frizzante della stagione per la pilotessa canavesana che nella gara della collina torinese, affiancata da Chiara Lavagno, sulla Peugeot 208 R2B di Riccardo Miele, conquista la classifica femminile ma, soprattutto, è premiata dalla giuria come miglior interprete dell'inversione cult 'Nonno Jerry'

CASTIGLIONE TORINESE (TO), 5 dicembre – Si fa presto a dire brivido. Ma ci sono brividi e brividi. Che danno emozioni diverse. Ci sono brividi di tensione mentre un fatto ci corre veloce inesorabilmente incontro; ci sono brividi di freddo quando i ghiaccioli adornano le finestre; ci sono brividi di adrenalina, mentre siamo concentrati in un gesto impegnativo; e ancora ci sono brividi di soddisfazione quando tutto si conclude per il meglio e possiamo rilassarci sentendo scorrere il brividino di soddisfazione lungo la colonna vertebrale.

Ne sa qualcosa Monica Caramellino, la pilotessa canavesana protagonista del Rally di Castiglione Torinese di domenica scorsa 5 dicembre, affiancata per la terza volta da Chiara Lavagno, al volante della Peugeot 208 R2B di Riccardo Miele. "Effettivamente è stata una giornata da brividi a cominciare dalle temperature di quando siamo usciti dal parco partenza in mattinata con la colonnina del mercurio che, per pigrizia o per il freddo, non voleva salire sopra lo zero". Le prime due prove speciali del Rally di Castiglione scattano quando il sole, luminoso ma poco riscaldante, fa fatica a inserirsi fra il fogliame degli alberi e sulle prove speciali di Rivalba e Cordova l'asfalto resta coperto da quella sottile patina di ghiaccio, particolarmente traditrice.

"E così è venuto fuori il secondo brivido, quando nella prima prova in una curva particolarmente infida, la 208 non ha voluto saperne di ubbidire al mio comando di sterzare, andando dritta verso i terrapieno (baciato anche da numerosi altri equipaggi)". Brivido sì, ma nessuna paura o esitazione per la pink lady di Nole Canavese, che non sta a pensarci su, scala una marcia e prosegue spedita la sua strada verso il fine prova, constatando che la berlinetta del Leone non sarà sempre ubbidiente, specie quando patina sul ghiaccio del fondo stradale, ma è solida e galoppa ancora nel migliore dei modi.

Dopo poche centinaia di metri ecco arrivare il terzo brivido, questa volta scatenato dall'adrenalina che pompa fortissimo nelle vene. "Come tutti i rallisti il nostro Graal è l'inversione con il freno a mano. Eseguire perfettamente l'inversione con il freno a mano vale quasi come una vittoria. Nel passato raramente mi sono venute bene ma, questa volta, preparata dalle note di Chiara, l'inversione di 'Nonno Jerry', uno dei punti cult del Rally di Castiglione volevo farla nel migliore dei modi possibile" afferma ancora la pilotessa della 208 R2B che arriva alla staccata in sinistra decisa, concentrata e determinata, e la magica inversione riesce bene, anche se con una leggera scodata sul posteriore. Ma il pubblico applaude, perché il gesto è quello che scalda gli animi e cancella i brividi di freddo. Non solo, ci sono ancora altri due passaggi e quella secca piega in sinistra ormai diventa un tutt'uno per Monica Caramellino, Chiara Lavagno e la Peugeot 208 R2B. Alla fine la traiettoria è impeccabile, con le ruote anteriori che si inseriscono perfettamente quelle posteriori che sbandando come si deve, si rimettono in traiettoria appena l'avantreno riprende a mordere l'asfalto. La perfezione di una ballerina su ghiaccio.

E la giornata non si concluderebbe nel migliore dei modi senza quel brivido (caldo) di soddisfazione che ti coglie quando arriva una piacevole sorpresa inaspettata (e se non fosse inaspettata che sorpresa sarebbe?). Salita sul palco arrivi di Castiglione Torinese, alla luce dei fari che scacciano le tenebre, Monica Caramellino sa di essere 54esima assoluta, di aver vinto il femminile (ormai i siti Internet ci raccontano tutto, quasi prima che accada), ma non si aspetta di essere premiata dalla giuria per il miglior passaggio nell'inversione di 'Nonno Jerry'. E dopo una giornata così brividosa, cosa si vuole di più dalla vita?