Back to Top

Ricerca comunicato stampa

Il Safari Rally Kenya

1leoni
Il Safari Rally Kenia è il sesto appuntamento del Campionato Mondiale Rally WRC 2022. Rientrata nel "circus" iridato nel 2021, dopo 19 anni di assenza, la gara Africana è la prima occasione di vedere in azione le nuove vetture Rally 1 al di fuori del "vecchio continente".

Solo 31 le vetture partecipanti, di cui 12 della nuova classe regina. Il primato va alla M-Sport Ford che schiera ben 5 Puma affidate a Craig Breen (reduce da un ottimo secondo posto in Sardegna), il 9-volte Campione del Mondo Sébastien Loeb vittorioso in apertura di stagione a Montecarlo, Gus Greensmith, Adrien Fourmaux e Jourdan Serderidis. Per la Toyota Gazoo Racing sono presenti il leader della classifica Kalle Rovanperä, Takamoto Katsuta, Elfyn Evans ed il Campione del Mondo in carica, nonché vincitore della scorsa edizione, Sébastien Ogier che dopo avere debuttato nel Campionato Mondiale Endurance disputando tra le altre la 24 Ore di Le Mans ritorna alla "terra" prediletta. Lo Hyundai Shell Mobis World Rally Team gareggia con Thierry Neuville, il Campione del Mondo 2019 Ott Tänak ed il giovane Oliver Solberg. Tra gli 8 equipaggi partecipanti al campionato WRC2 spiccano il 3 volte Campione Europeo Kajetan Kajetanowicz ed il Campione Mondiale Junior 2009 Martin Prokop.

La gara ha un formato diverso rispetto allo standard consueto. Si comincia il giovedì pomeriggio con la partenza da Nairobi, prima della superspeciale di Kasarani. A seguire il lungo trasferimento verso nord per raggiungere Naivasha sede del Rally. Il venerdì il percorso comprende due giri di tre prove, inframezzati da riordino ed assistenza, conclusi dalla speciale di Kedong che con i suoi 31,25 km è la più lunga del Rally. Sabato si parte pochi minuti prima dell'alba: in programma nuovamente tre prove ripetute con la sosta all'assistenza di metà giornata. Giornata conclusiva la domenica, con ancora tre prove ripetute di lunghezza decrescente, fino alla Power Stage conclusiva dall'evocativo nome di "Hell's Gate". Le strade sconnesse, e le condizioni di secco e polvere, potrebbero cambiare totalmente se dovessero essere confermate le previsioni di temporali per i prossimi giorni.

Lo shakedown 

La sfida sportiva inizia con lo Shakedown di mercoledì mattina. Sui 5,4 km della prova di Loldia, con il lago Naivasha a fare da sfondo, Rovanperä con la Yaris ha precedeuto il suo immediato inseguitore in classifica, Neuville di 0.5". Terzo tempo ex aequo per la Puma di Loeb e la Hyundai i20 N di Tänak. Quinta prestazione per Ogier, che è stato i più rapido nel primo passaggio prima di dovere cedere lo scettro al suo giovane compagno di squadra. A seguire si sono classificati Katsuta, Greensmith, Evans, Fourmaux e Breen, con solo 1.6" tra il sesto ed il decimo tempo a fare presagire un confronto serrato. Fuori dalla top ten Solberg, mentre nel WRC 2 il miglior tempo è stato fatto segnare dalla Škoda Fabia R5 di Gaurav Gill, davanti alla Citroën C3 Rally2 di Sean Johnston ed alla Škoda Fabia Rally2 evo di Kajetanowicz.  

Gianluca Nataloni per Rallylink