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Il Prealpi Orobiche regala una decina di podi ad ABS Sport

Sassi---Manghera

Bilancio più che positivo per la Scuderia Abs Sport al classico rally bergamasco, coronato da due successi di categoria e una decina di piazzamenti sul podio. Prossimo impegno già nel week end al Rally Piancavallo, valido per l'IRC Cup, con due equipaggi al via.

Partecipazione da primato con 16 equipaggi alla partenza e una decina di podi conquistati con anche due vittorie di classe nel 35° Rally Prealpi Orobiche, gara Nazionale con validità CRZ - Lombardia. Un bilancio che soddisfa pienamente la dirigenza della Scuderia Abs Sport, in particolare il diesse Ivano Tagliabue costretto a fare gli straordinari tra una prova e l'altra. Entrando nel merito della gara, successo di classe per l'equipaggio forse meno atteso sul gradino più alto composto dal calolziese Massimo Donadoni con Marco Sala alle note sulla Peugeot 106 in versione A5 autopreparata nella sua officina Tweety'S Garage.

"Quasi non ci credo - dice Massimo -, è proprio vero che le gare finiscono sul palco d'arrivo. Quando siamo partiti eravamo già contenti di aver realizzato il nostro sogno di gareggiare nel rally che più amiamo. Poi ci abbiamo creduto e la nostra costanza alla fine è stata ripagata, anche con un pizzico di fortuna viste le disavventure dei nostri amici Brambilla. A parte il successo di categoria, siamo contenti di aver comunque migliorato le nostre prestazioni rispetto all'esordio dello scorso anno al Rally del Rubinetto. Adesso ci godiamo questo successo poi vedremo di scegliere un altro rally che ci piace".

Nella stessa classe al 3° posto troviamo Sergio Brambilla e la figlia Sara su Peugeot

106, attardati da una penalità ad un C.O. Peggio è andata al fratello Roberto con Stefania Radaelli alle note, anch'essi su Peugeot 106, già in ritardo nella prima Speciale a causa della rottura del cavo dell'acceleratore e quarti all'arrivo.

Doppietta Abs Sport anche nella classe R1, con l'assese Alessandro Muzio e il canzese Bruno Rotondaro vincitori al debutto con la nuova Renault Clio RS Line del team HK Racing, davanti a Roberto Vanini e Susy Muzio, anch'essi a bordo della nuova Renault del team HK. I due equipaggi valassinesi hanno dato vita ad una bella sfida, dividendosi i succcessi nelle speciali. Dice Muzio: "Ci siamo divertiti, forse fin troppo visto quanto sia stata tirata la gara. Devo dire che la macchina è straordinaria. Complimenti anche al team HK per la gestione della vettura". Ottima prova di Marco Albrigoni, per l'occasione navigato da Stefano Sandri sulla Renault Clio RS con la quale sono stati in lotta per il successo nella classe N3 fino all'arrivo. "E' un bel risultato, ma quando arrivi secondo per un paio di secondi c'è sempre un po' di rammarico. Mi spiace per mio figlio Mattia a cui avevo promesso la vittoria, ma le corse sono così. Sono comunque soddisfatto di aver lottato fino alla fine consapevole che di più di così non potevamo fare, Complimenti ai nostri avversari", commenta Albrigoni.

Altro bel podio è quello conquistato dall'erbese Luca Sassi con a fianco Maurizio Manghera sulla Fiat Punto S1600 by Elco Racing, all'arrivo secondi di categoria."Siamo felici del risultato e della nostra prova – afferma Sassi -. Qualche spavento l'abbiamo preso nel corso della prima prova, forse perché mancavamo un pò dalle gare, poi tutto è andato per il meglio. Ringrazio la Elco Racing per il lavoro di riassetto della vettura fatto negli ultimi mesi".

Un altro secondo posto di classe è arrivato nella A7 per merito di Marco Franzoni e Elena Scanzi con la Renault Clio Williams autopreparata. Un problema elettrico, risolto in assistenza, e un a testacoda hanno tolto all'equipaggio Abs Sport la possibilità di vincere la classe, malgrado le 4 prove su 6 vinte.

È andata così. Siamo felici e rammaricati allo stesso tempo. Peccato aver compromesso la gara nella prima speciale, dove si siamo presi un bello spavento. Poi qualche problemino elettrico, ma ve bene così", dice Franzoni.

Sul podio al secondo posto nella classe A5 anche l'inossidabile Cosimo Palmisano e

Pietro Mazzoleni con la Peugeot 106. Il valmadrerse, da anni presente nel Prealpi Orobiche, anche in questa occasione, malgrado fosse in crisi di gomme nell'ultimo giro di prove, è stato grande protagonista fino all'arrivo.

Bravi ma sfortunati Alessandro Pedrini e Lena Tarzia che per il rally di casa hanno scelto di salire sulla Mitsubishi Lancer Evo X del team MFT Motors. La rottura di un manicotto del turbo ha condizionato la loro gara, ma alla fine sono comunque riusciti a concludere in seconda posizione nella classe R4.

A podio anche i nuovi arrivati Sergio Carrara e Steano Stoppa, per la prima volta in gara con la Renault Clio della PRT.Seguendo i consigli di Marco Paccagnella nella veste di coach, l'equipaggio Abs Sport ha continuato l'apprendistato prova dopo prova chiudendo in crescendo al terzo posto nella R3C.

Buona anche la prestazione del giovanissimo Mirko Carrara, affiancato da Beniamino Bianco, quinti all'arrivo nell'affollata classe R2B con la Peugeot 208. Commenta il presidente Abs Sport Bianco: "Mirko ha un ottimo piede ma a volte è un pò troppo esuberante. Peccato per un testacoda con spegnimento della vettura sulla San Fermo, altrimenti avremmo potuto dire la nostra anche per il podio. Adesso vedremo di fare meglio al Rally di Piancavallo valido per l'IRC".

All'arrivo pure Gianluca Crippa e Giada Pecis con la Skoda Fabia R5 del team RT, autori di una gara regolare e 26mi nell'assoluta. Ad un soffio dal podio anche Dario Capiaghi e Giorgio Invernizzi, quarti nella classe PS2, che vedeva al via ben 15 partenti. Con la Renault S5 GT Turbo, curata dal team Colombi, all'arrivo anche Robert Rota e Beatrice Cetanno, malgrado il ritardo accumulato nella San Fermo 2 per colpa della rottura del giunto di trasmissione. Sfortunana invece la partecipazione di Gianluigi Pittano e Cristina Caruso, costretti all'abbandono nella Selvino 2 quand'erano quinti di classe N2 con la citroen C2.

In contemporanea al Rally Valli Ossolane entrambi gli equipaggi Abs Sport al via hanno dovuto alzare bandiera bianca: rottura del semiasse per Valerio e Marco Rossini (Peugeot 106), problemi al radiatore per Max Bonizzoni e Manola Ciceri (Citroen Saxo). Sulla pista di San Martino del Lago, nella terza prova del campionato 4 Stokes di kart il giovane brianzolo Marco Bertelli è giunto settimo, centrando l'obiettivo di entrare nella top ten.

Ora l'attenzione passa già al prossimo week end con la partecipazione di due equipaggi al 34° Rally Piancavallo, classico appuntamento friulano quest'anno valido come prima prova del campionato IRC Cup. Al via troviamo di nuovo il giovane Mirko Carrara navigato dal presidente Beniamino Bianco sulla Peugeot 208 in versione R2B curata dal team Rally Sport Evolution. In gara anche

Alessandro Pedrini e Lena Tarzia che tornano a gareggiare con la Renault Clio in versione R3 curata dal team SMD Racing. Obiettivo per entrambi gli equipaggi, inserirsi nella lotta per il podio di categoria