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È Bostjan Avbelj il primo leader dell'International Rally Cup 2021

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La serie promossa da Pirelli, alla sua ventesima edizione, ha confermato grande agonismo sulle strade del Rally Piancavallo: vittoria e comando della classifica per il pilota sloveno, seguito da Alessandro Re e Simone Miele. Nel Trofeo Due Ruote Motrici, a comandare la classifica provvisoria è Cyril Audirac mentre, nell'affollata classe R2B, la prima "firma" è di Claudio Gubertini. Tra i team, trionfa Munaretto.

Bedonia (PR) - 5 maggio 2021

E' di Bostjan Avbelj il primo "acuto" dell'International Rally Cup 2021. Il pilota sloveno, vincitore assoluto sulle strade del Rally Piancavallo, si è così garantito la leadership della ventesima edizione della serie promossa da Pirelli, concretizzata al volante della Skoda Fabia R5 Evo. Un confronto, quello inscenato sulle strade del Rally Piancavallo - primo appuntamento della programmazione IRC - caratterizzato da condizioni atmosferiche che hanno reso ulteriormente impegnativi i chilometri proposti dalle prove speciali "Clauzetto" e "Monte Rest". Alle spalle di Bostjan Avbelj, a sette lunghezze di distacco in classifica, si è elevato Alessandro Re. Una performance, quella del pilota comasco al volante della Volkswagen Polo R5, che ha garantito alla gara massima incertezza fino alla conclusione dell'ultima prova speciale, affrontata dal portacolori di HK Racing con la consapevolezza di poter colmare il risicato margine di cinque decimi dalla Skoda Fabia R5 di Bostjan Avbelj. A chiudere la "pratica" podio assoluto - la prima dell'edizione 2021 della serie - è stato Simone Miele, terza forza del Rally Piancavallo su Citroën DS3 WRC. Il pilota varesino si è visto costretto ad una condotta difensiva nel secondo giro di speciali a causa di una condizione di assetto non soddisfacente. Quarta posizione per Michele Rovatti, risultato concretizzato grazie ad una condotta crescente che lo ha visto assecondato dalle regolazioni effettuate dal team sulla Skoda Fabia R5 nella fase centrale della gara. In crescita, nella seconda metà del confronto, anche Gianluca Tosi. Il pilota, habitué di International Rally Cup, ha concluso in quinta posizione reagendo con decisione alle difficoltà legate al fondo bagnato e ad un'interpretazione della speciale "Monte Rest", particolare che lo aveva rallentato ma che non gli ha precluso il recupero di due posizioni.

Grande agonismo, come da previsioni, nei raggruppamenti proposti da International Rally Cup. Nel confronto dedicato alle vetture di classe N4-R4-Super 2000-N5-Rally 3-RS Plus a garantirsi il vertice è stato Pierdomenico Fiorese, su Mitsubishi Lancer Evolution. Sfortunato ritiro per Marco Belli, impossibilitato nell'affrontare la quarta speciale a causa di un problema meccanico che ha messo fuori causa la sua Mitsubishi Lancer Evolution quando si trovava al comando del raggruppamento. In seconda posizione - all'esordio sulla Ford Fiesta Rally 3 - si è posizionato Brunero Guarducci, soddisfatto delle caratteristiche della nuova vettura a trazione integrale portata sulle strade dell'IRC da GB Motors. Parla francese la prima classifica dedicata al Trofeo Due Ruote Motrici, con Cyril Audirac assoluto protagonista del confronto fin dalle fasi di avvio. Al volante della Renault Clio S1600, il pilota transalpino ha archiviato il primo appuntamento conquistando il massimo punteggio e regolando la Peugeot 208 Rally 4 di Fabrizio Giovanella, alla seconda esperienza sulla vettura turbocompressa. In terza posizione, a tre soli punti dalla seconda piazza di Giovanella, si è imposto Giovanni Cocco. Per il pilota vicentino, una prestazione convincente al volante della Renault Clio S1600, alla prima esperienza sulle strade del Rally Piancavallo.

Affollata, a conferma della bontà delle scelte effettuate da IRC Sport in merito al montepremi, la classe R2B. Quantità ma, soprattutto, qualità nel confronto riservato alle R2 aspirate con Claudio Gubertini protagonista al vertice della classifica, seguito a quindici punti di distacco da Riccardo Tondina. Una prima disamina di campionato che vede - in terza posizione - Fabio Farina, terza forza nella classifica di raggruppamento finale 2020 e leader nella classifica Under 25, categoria che lo vede seguito con otto lunghezze di ritardo da Gabriel Di Pietro. Tra le vetture di A6/K10, ad assicurarsi l'arrivo a Maniago come unico rappresentante della categoria è stato Paolo Alessio, su Peugeot 106. Tra le vetture del raggruppamento N2/R1/A5 a prevalere è stata la Peugeot 106 di Luca Bertoli, con l'inseguitore Luca Salmaso, anch'egli su Peugeot 106, regolato in classifica da dodici punti. Amaro ritiro, sulla quinta speciale, per Davide Trinca Colonel. Una variabile che ha costretto il pilota al ritiro quando con la sua Peugeot 106 di classe N2 si trovava al comando del confronto.

A prevalere nella classifica riservata ai team ed assicurarsi il primo premio gara di stagione è stato il team Munaretto, struttura che ha festeggiato il proprio portacolori Bostjan Avbelj, vincitore assoluto del Rally Piancavallo. In seconda posizione il team HK Racing, compartecipe della seconda piazza conquistata da Alessandro Re mentre - a chiudere il podio - è stato il team Balbosca.

Il prossimo appuntamento dell'International Rally Cup vedrà i protagonisti della serie sfidarsi sull'asfalto del Rally del Taro, in programma nei giorni 29 e 30 maggio.

Nella foto (free copyright Amicorally): Bostjan Abdelj in gara.