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Al 54° Rally del Salento Corrado Fontana e Nicola Arena firmano una prestazione notevole, ma una foratura "lenta" sulla PS 4 li escludono dalla lotta per la vittoria.

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(Como) – Campedelli, su Skoda Fabia R5 dopo l'Elba si ripete, e vince anche il Rally del Salento al termine di una grande battaglia con Signor, distaccato di solo 1,6 secondi.
Della lotta per il successo faceva parte anche Corrado Fontana, fin quando la dea bendata non ha deciso di girargli le spalle, facendolo precipitare fuori dalla top 10.

L' 8° posto nella classifica assoluta finale lascia davvero l'amaro in bocca, per quella che sarebbe potuta essere la riscossa dopo l'opaca prestazione all'Isola d'Elba.

Ma sentiamo direttamente da Corrado Fontana com'è andata:

"Non posso che essere amareggiato per come è andata, perché dopo il brutto risultato dell'Elba era importante fare tanti punti in una gara con coefficiente 1,5. Sapevamo che al Salento è facile sbagliare tra questi muretti…ma siamo partiti concentrati, attenti e con un buon passo, senza fare errori stupidi.

E infatti nelle prime due prove: una l'abbiamo vinta, e nell'altra abbiamo registrato il secondo miglior tempo. Ma eravamo tutti attaccati ed eravamo pronti a lottare fino all'ultimo. Poi sulla PS 4 "l'episodio sfortunato", ovvero una "foratura lenta", come da anni non mi accadeva. Per oltre 1 km abbiamo guidato capendo che ci fosse qualcosa di anomalo, per poi ritrovarci a un terzo della prova più lunga con la gomma a terra, senza nessuna possibilità di "poter fare qualcosa" per evitare il minuto di ritardo accumulato a fine prova, che matematicamente ci ha tagliato fuori dai giochi. Recuperare fino l'8° posto era il massimo possibile in una gara con così tanti piloti racchiusi in pochi secondi. Ma archiviamo questa gara sfortunata e pensiamo già alla prossima, il Rally della Marca Trevigiana, una gara che conosciamo molto bene e in cui sappiamo di poterci giocare la vittoria".