La descrizione generale del Rallye Monte-Carlo edizione “emergenza sanitaria 2021”

carta genPrima di entrare nel dettaglio del programma, Vi sottoponiamo il comunicato stampa dell’organizzazione del rally, l’Automobil Club Monaco, che sintetizza così, senza mezzi termini, la situazione, a  partire dal titolo:

A porte chiuse e rispetto del coprifuoco!

Per combattere la pandemia mondiale di Covid-19, il Comitato Organizzatore dell'89 ° Rally di Monte-Carlo - in accordo con la FIA, il Promotore del Campionato del Mondo Rally (WRC) e tutte le Autorità locali coinvolte - ha deciso di non consentire qualunque spettatore dentro e intorno all'evento. Sarà poi organizzato a porte chiuse, come è avvenuto in Turchia e Sardegna al termine della stagione precedente. Verranno rispettate le norme igienico-sanitarie dei reparti coinvolti, le norme mediche e sportive, e sarà applicato uno stretto controllo delle aree di partenza e di arrivo delle prove speciali, del parco servizi e delle aree di raggruppamento. Non ci sarà spazio per gli spettatori lungo le prove speciali.

Anche il programma della manifestazione è stato riorganizzato, al fine di rispettare scrupolosamente il coprifuoco in vigore. Così dopo tre giorni di ricognizione, da lunedì 18 gennaio a mercoledì 20 gennaio, gli 84 equipaggi ammessi a partecipare al rally partiranno da Gap, dove giovedì 21 gennaio sarà dato il via all'89 ° Rally di Monte-Carlo:

il programma di questa prima tappa diurna e notturna si compone di due prove speciali per una sezione cronometrata totale di 41,36 km nei dipartimenti di Hautes-Alpes e Isère:

«Saint-Disdier / Corps» (SS1 - 20,58 km - 14:08) nella zona di Dévoluy,

poi «Saint-Maurice / Saint-Bonnet» (SS2 - 20,78 km - 15:06) nella zona di Valgaudemar e serviranno come anteprime rivelatrici di altre difficoltà in arrivo nei prossimi tre giorni ..

Venerdì 22 gennaio gli equipaggi si dirigeranno a ovest di Gap per il secondo giorno di gara, distribuiti su due dipartimenti (Hautes-Alpes e Drôme) per una sezione cronometrata totale di 104,70 km. Con un giro di tre prove speciali da percorrere due volte di seguito, questa sarà sicuramente la giornata più dura del rally, su un territorio inesplorato:

tre nuove tappe chiamate «Aspremont / La Bâtie-des-Fonts» (SS3 / 6 - 19.61 km - 6:10 / 12:17),

«Chalancon / Gumiane» (SS4 / 7 - 21,62 km - 7:28 / 13:38)

e «Montauban-sur-l'Ouvèze / Villebois-les- Pins »(SS5 / 8 - 22.24km - 09:01 / Annullato),

tutto questo equivale a una seconda tappa molto impegnativa!

Il giorno successivo, sabato 23 gennaio, gli equipaggi si dirigeranno a est di Gap per il terzo giorno di gara e una sezione cronometrata totale di 57,10 km che promette di essere dura quanto i giorni precedenti.

Tutto inizierà con «La Bréole / Selonnet» (SS9 - 18,31 km - 6:30),

seguita da una tappa inaugurata lo scorso gennaio, «Saint-Clément / Freissinières» (SS10 - 20,48 km - 08:18).

Dopo un'ultima sosta al Parco Assistenza Gap / Fontreyne, all'inizio del pomeriggio, l'ultima tappa della giornata sarà di nuovo «La Bréole / Selonnet» (SS11 - 18,31 km - 12:08).

Tutti i restanti equipaggi si dirigeranno poi verso il Principato di Monaco dove saranno attesi a metà pomeriggio… senza alcun service consentito!

La tappa conclusiva di questa edizione dei 110 anni, nella mattinata di domenica 24 gennaio, saranno organizzate quattro prove speciali per un totale di 54,48 km, per i primi 50 classificati, senza service, sulle colline del Nord-Ovest delle Alpi -Maritimes e il sud-est dei dipartimenti delle Alpi dell'Alta Provenza.

Queste prove saranno la prima volta per la tappa finale al Rally di Monte-Carlo, ma saranno ambientati su prove speciali ben note agli appassionati di rally: due passaggi in ciascuna delle seguenti tappe:

«Puget-Théniers / La Penne» (SS12 / 14 - 12,93 km - 08:30 / 10:45)

seguito da «Briançonnet / Entrevaux» (SS13 / 15 - 14,31 km - 10:08 / 12:18) dove il secondo passaggio conterà come Power Stage, con punti bonus alla fine ...