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Si stanno chiudendo le iscrizioni ad Insubria Classic Rally

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"Il futuro è già qui: le gare a media sono in piena espansione, in tutt'Italia. Insubria Classic Rally è l'esempio di gara divertente, intensa, attesissima". Parlano Paolo Marcattilj e Francesco Giammarino campioni europei e tricolori.


Campione d'Italia (Como), 13 dicembre 2022 – Si stanno chiudendo le iscrizioni ad Insubria Classic Rally. Organizzata in un territorio che si sposa a meraviglia con la specialità dell'automobilismo, la prima edizione di Insubria Classic Rally è gara di regolarità a media di nuova veste: oltre 100 km di prove crono con medie orarie da rispettare sulle strade più affascinanti delle montagne prealpine di Comasco e Varesotto. E' di scena venerdì 16 e sabato 17 dicembre con partenza ed arrivo a Campione d'Italia con il contributo di Aci Como e Aci Varese.

Per capire a fondo lo spirito della competizione e le prospettive future della disciplina abbiamo ascoltato due personaggi molto esperti, consulenti tecnici di Classic Paddock, la società che organizza l'evento. Sono Paolo Mercattilj di Milano e Francesco Giammarino di Vigevano: sono stati campioni europei del rally storici a media nel 2016 e campioni italiani nel 2018 con Porsche 911 2000.

"A chi pensa che le gare a media si affermeranno forse nel prossimo futuro diciamo con un sorriso che il futuro è già qui: le gare a media sono già in piena espansione, in tutt'Italia. Basti pensare che nel 2023 entrerà nel circus della specialità della regolarità sportive dei rally storici a media la gara più antica del mondo, la Targa Florio. E si aggiunge alla gara palermitana anche il classic rally Isola d'Elba, il Sanremo, il Lana di Biella, il Costa Smeralda. La specialità è in piena espansione nella partecipazioni di equipaggi e team, garantisce divertimento e competitività ed un'ampia schiera di pretendenti al successo".

Giammarino fu tra i primi navigatori italiani a rappresentarci all'estero a suon di vittorie.

"La mia prima gara di regolarità sportiva a media avvenne dieci anni fa, in Francia. E navigai il grande ed indimenticabile torinese Luciano Botto, un personaggio straordinario con cui vincemmo il primo assoluto nel rally Croazia 2014, oltre a molte altre classiche negli anni successivi".

"Sono contento di far parte del pool di tecnici che collabora con Classic Paddock per la realizzazione della prima edizione dell'Insubria Classic Rally, gara che vanta parecchie eccellenze: tra queste evidenzio il tracciato, le strade tra Varesotto e Comasco che a dicembre offrono uno scenario simile a quello che troviamo al Rally Montecarlo Historic di fine gennaio. Poi l'orografia del territorio e l'esperienza di Roberto Crugnola e Riccardo Aspesi garantiscono un road book professionale e scelte tecniche di prim'ordine per interpretare al meglio una specialità delle gare classiche a media che sia nel 2023 e negli anni futuri gioverà di ulteriori sviluppi. Chi corre qui ha certezza di divertirsi, provare il vero piacere di guida su strade "rallysticamente" straordinarie ed ingaggiare sfide agguerrite tra equipaggi di buona levatura".