È l'inizio della fine del WRC 2018. La prima prova della giornata conclusiva del Rally di Australia è la Coramba 1 di 15,55 km. Lo sterrato risente ancora degli acquazzoni di ieri nonostante non piove più, ma il terreno in alcuni punti è molto morbido e in altri incomincia ad asciugarsi.
Jari Matti Latvala fa il miglior tempo con un crono di 9:38.1, il secondo tempo è quello di Andreas Mikkelsen con impiega 5,2 secondi in più. Terzo tempo per Thierry Neuville che si prende qualche rischio per provare a vincere il mondiale rally.
La classifica generale vede sempre al comando Ott Tanak seguito dal compagno di squadra Latvala e al terzo posto per Hayden Paddon.
Sebastien Ogier è sempre sesto, quindi in testa al mondiale rally e non si prende tutti i rischi che prende Neuville che comunque rimane sempre ottavo in classifica generale e secondo nella classifica del WRC. Terzo rimane il leader del rally Ott Tanak
Nel WRC2 il miglior tempo viene fatto da Pedro Heller, tornato in gara col super rally, il fratello Alberto è sempre in testa alla classifica generale. Gianluca Linari fa il quarto tempo ed è secondo. La prova tra tutte le R5 ed N viene vinta da Gill Gaurav.
Le interviste a fine prova prese dal promoter WRC:
Serderidis: "In frenata è un incubo, ci sono anche alcune parti nel mezzo che sono molto difficili, penso che se vai più veloce esci e sono stato molto, molto lento."
Breen: "Alcune zone davvero scivolose sulle sezioni con la terra rossa in alcuni punti, ma la presa è generalmente ok."
Neuville: "Ho provato, molto difficile, alcune parti sono forse diventate più secche e altre più scivolose, ho preso qualche rischio."
Evans: "Thierry ha corso qualche grosso rischio, il nostro passo è ok, ma sembra che stia spingendo".
Ogier: "In condizioni di asciutto è impegnativo, ma quando è bagnato è peggio perché è difficile giudicare la presa".
Lappi: "Abbiamo solo bisogno di finire e basta, tutto può succedere in queste condizioni, sarò il back up e non spingerò troppo. Tutto per la squadra oggi."
Paddon: "È davvero difficile trovare il ritmo, in alcuni punti la presa è buona e, a volte, non c'è proprio. Teniamo duro finché possiamo mantenere la concentrazione su qualsiasi cosa possa accadere".
Latvala: "Ho pensato che Hayden avrebbe attaccato molto duramente, quindi ho dovuto fare qualcosa perché non conoscevo la sua velocità."
Tanak: "La prova era scivolosa di sicuro, ma abbiamo perso tutta la potenza della macchina a un certo punto, ma fortunatamente è ripartita".
[E.G.]