Nel "Mundialito del Nordest" una buona prestazione con la Suzuki Swift 1.6
Martedì 29 settembre 2020_ Niente di meglio che una gara di spessore, ma alternativa, senza la pressione del risultato, per ritrovare confidenza e fiducia al volante della Suzuki Swift 1.6 rimessa a nuovo da XMotors by Lorenzon Racing dopo le toccate dure al Ciocco e al Targa Florio. Mattia Zanin, ben supportato "una tantum" da Fabio Pizzol, abituale naviga di papà Alessio, si è ben destreggiato al 37° Rally Città di Bassano, il "Mundialito del Nordest" infarcito di concorrenti con assembramento vorticoso di quattroruote. Settantesimo al traguardo su centotrentasei partenti, mettendo dietro diverse vetture più muscolose, assorbendo gli incerti del traverso come bandiere gialle à gogo, tempo imposto, prova annullata, scelta di gomme non ottimale, condizioni di viscido e asciutto, guida notturna. Tutto bagaglio di esperienza per il baby Vimotorsport, con doppio esame di "Valstagna" dopo cena: "Sono scattato bene venerdì sera, in ritmo, carico al punto giusto. Nella ripetizione sentivo di andare anche meglio, peccato per i rallentamenti e una Lancia Delta bloccata che ci ha costretti a fermare e ripartire. Sabato nel primo giro su "San Luca" e "Cavalletto" abbiamo fatto una scelta un po' conservativa, intagliato le Toyo perché ci dicevano che nel sottobosco si scivolava un sacco. Invece il ritardo accumulato ha cambiato le condizioni dell'asfalto, decisamente molto meno scivoloso del previsto. Infine non è stato facile affrontare l'ultima prova di 22 km al buio, ma tutto serve a fare dei passi avanti e credo che in generale il Bassano sia al momento la mia miglior gara in assoluto".
La gara vicentina è dunque un ottimo balsamo prima del Sanremo, la sfida tricolore che nel fine settimana riapre i giochi anche della Suzuki Rally Cup. Mattia Zanin ritroverà l'abituale copilota Roberto Simioni e il confronto con gli ambiziosi rivali del monomarca. Sabato prossimo in programma tre passaggi sulle prove speciali "Passo Teglia" (9,17 km), "Langan" (11,24) e "Vignai" (13,60) per un totale di 102,03 km cronometrati.