Back to Top

Il regolamento del Campionato Italiano Rally 2018

Cerchiamo di condensare le principali novità – o conferme – nel regolamento del massimo Campionato Italiano rally 2018.

La novità principale è il cambiamento del format di gara: si ritorna all'antico o quasi, con un'unica tappa e quindi un'unica classifica, senza bonus o power stage. Format di gara su tre giorni come cita l'articolo corrispondente: "Le gare di Campionato Italiano Rally devono avere durata massima 3 giorni, comprese le ricognizioni, le verifiche e la premiazione" 

Paolo Andreucci

 Parliamo ora di CAMPIONATO ITALIANO RALLY ASSOLUTO

Calendario confermato con 8 gare nell'ordine: Ciocco / Sanremo / Targa Florio / Elba / San Marino / Roma Capitale / Adriatico / Due Vallicon le ultime due, Adriatico e Due Valli, a coefficiente maggiorato di 1,5

Vetture ammesse le solite: Gr.N, Gr.A fino a 2000 cc, Gr. R, Super 1600, Super 2000, RGT. Non ammesse le WRC, A8, K11, FGT

Iscrizione obbligatorio come sempre e punteggio che cambia essendoci solo una tappa: 15, 12, 10, 8, 6, 5, 4, 3, 2, 1 punti ai primi della classifica generale finale, però con il solito discorso che i non iscritti tolgono punteggio agli iscritti al Campionato.

Aggiunta però un'importante postilla: "Nelle gare di Campionato del Mondo (non ce ne sono perché il Sardegna non è valido per il CIR) e di Campionato Europeo ( si intende solo Roma che è europeo ERC o anche Sanremo che è European Rally Trophy ?) anche che si svolgono in Italia i piloti di altre ASN che partecipano, non iscritti al Campionato Italiano, sono trasparenti ai fini della attribuzione del punteggio." Questo vuol dire ad esempio che l'anno scorso a Sanremo Hayden Paddon non avrebbe portato via punti, cosa che in realtà ha fatto.

Per la classifica finale sono validi 7 risultati sugli 8 rally in programma.

Le lunghezze dei rally, a livello di prove speciali, "dovrebbero" (la tabella esposta in RDS non è il massimo della chiarezza) essere di 150 km per i rally su asfalto e 120 km per i rally su sfondo sterrato.

Il numero massimo di pneumatici utilizzabili saranno 14 (rally su asfalto) e 12 (rally su sterrato).

Importante novità per i test pre-gara:"Test non compresi nei programmi di gara: dopo la disputa della prima gara del CIR sono vietati i test nelle regioni in cui si svolgeranno le gare successive del campionato. Gli organizzatori del CIR dovranno prevedere nella giornata del giovedì precedente a quella delle ricognizioni, una giornata di test per tutti gli iscritti ai Campionati Assoluto, Junior, Due ruote motrici e Asfalto…[omissis] non potrà essere utilizzato nessun tratto di prova speciale previsto per la gara"

Marco Pollara

 CAMPIONATO ITALIANO DUE RUOTE MOTRICI

Sette gare in programma (anche se il regolamento forse per errore scrive 8), non ci sarà il San Marino e solamente il Due Valli avrà coefficiente 1,5

Sono ammesse le vetture di classe R2B, R2C, R3T, R3C, e RGT (quest'anno niente campionato italiano per le RGT che invece sono incluse in questo campionato Due ruote motrici)

L'iscrizione è obbligatoria e la classifica, a stralcio fra gli iscritti, sarà effettuata PER CLASSE. Quindi avremo la classifica R2B/E2C, quella R3C/R3T e quella RGT. Ad ogni classe, ai primi dieci, sarà attribuito il punteggio solito 15, 12, 10, 8, 6, 5, 4, 3, 2, 1 a condizione che per ogni classe ci siano almeno tre partenti. Altrimenti punteggio dimezzato.

Ai fini della classifica finale sono validi i migliori 5 risultati.

Marco Pollara

CAMPIONATO ITALIANO JUNIOR

6 gare in programma: niente Sanremo e niente Rallye Elba. Non ci saranno coefficienti da applicare a nessuna gara.
Il campionato è riservato ai conduttori Under 26 alla guida di una vettura di classe R2B.

Classifica a stralcio fra i conduttori iscritti con sempre il punteggio di 15, 12, 10, 8, 6, 5, 4, 3, 2, 1 e classifica finale basata sui 5 migliori risultati

Peugeot

CAMPIONATO ITALIANO COSTRUTTORI

Non cambia niente per il campionato costruttori: solo per costruttori che hanno aderito al pianop promozionale Acisport.
I rally validi sono gli otto del CIR assoluto con coeff. di 1,5 per le ultime due gare. Due vetture a punteggio se la seconda sarà guidata da un Under 26 ed i costruttori non iscritti porteranno via anche quest'anno punteggio agli iscritti. Classifica finale su 8 risultati, senza scarti quindi.

CAMPIONATO ITALIANO COSTRUTTORI DUE RUOTE MOTRICI

Come il costruttori assoluto, ma quest'anno si ragiona su tre classifiche per ogni rally: la classe R2B/R2C, la classe R3C/R3T e la classe RGT. Validi tutti i risultati per la classifica finale.

Alex Bruschetta

COPPE ACI SPORT nel CIR

Queste le Coppe previste (senza obbligo di iscrizione) Gruppo N - R2 B - R3 (R3C – R3T – R3D) - Femminile - Scuderie. - Junior Due Ruote Motrici, riservata agli Under 25.
Validi 6 risultati sulle 8 gare previste. Coeff. di 1,5 per le ultime due gare.

Simone Campedelli

 CAMPIONATO ITALIANO RALLY ASFALTO (CIRA)

Ecco l'inedito ( solo di nome perché sostituisce il TRA dell'anno scorso) campionato basato sui sei rally a fondo asfaltato del CIR. Coefficiente di 1,5 per il Due Valli.

Il Campionato è riservato a chi non ha mai vinto una gara CIR e/o non ha mai avuto una priorità FIA.

Tutti gli iscritti al CIR assoluto sono automaticamente iscritti anche al CIRA (se rispettano il concetto appena espresso qui sopra) ma sarà rivolto naturalmente anche a chi si iscrive solo al CIRA.

Punteggio solito ai primi 10 ma i non iscritti portano via punti. 5 risultati validi a fine stagione.

Per le Coppe ACI (Gruppo N - R2 B - R3 (R3C – R3T – R3D) – Femminile) non c'è l'iscrizione obbligatoria ma lo stesso concetto di partecipazione: nessuna vittoria CIR o priorità FIA. A fine campionato valgono i migliori 5 risultati.

Stefano Martinelli

CAMPIONATO ITALIANO R1

Sette gare in programma: non c'è Roma Capitale e non ci saranno coefficienti maggiorativi.

Saranno ammesse alle classifiche del Campionato Italiano R1 le vetture delle seguenti classi di cilindrata: R1 A, RS1.0 turbo, R1 B, R1 A Nazionale, R1 B Nazionale e, limitatamente ai modelli di vetture regolarmente commercializzate dal 2008, RS 1.4, RS 1.6., RSTB 1.0.

Come l'anno scorso classifiche per classe con 5 risultati validi a fine stagione

Luca Rossetti, chiuso il 2017, si guarda al futuro
Le immagini da "dentro" la Dakar