Le voci di queste ultime ore si sono concretizzate oggi, non con un comunicato ufficiale, ma con una comunicazione 2.0 di Peugeot Italia che mette in rete una simpatica clip di Paolo e Anna che non lascia dubbi: ci saranno anche loro al via a fine marzo del CIR 2018, come sempre d'altronde.
Abbiamo chiamato Paolo questa sera, con l'intenzione di fargli una bella intervista, una di quelle che si dedica ad un pilota che debutta nel maggior campionato italiano, perchè lo avevamo già dato per fuori dal CIR, pago del decimo titolo appena conquistato.
Ma l'intervista è in pratica durata solo una domanda: "Paolo cosa c'è di nuovo allora ?"
"Di nuovo c'è che affrontiamo una nuova sfida e ci fa piacere percorrerla con un team che ha anch'esso voglia di farlo. La voglia di correre non cala: il rally è lo sport più bello del mondo ed il fatto di esserci va più che bene"
E quindi ? E quindi l'intervista finisce qui. La telefonata quella no, ma la discussione si sposta sugli aspetti tecnici del campionato, di quel rally piuttosto che di un altro, se quel team si sarà rafforzato e se quel pilota andrà veramente forte. Insomma, il solito Paolo, quello che intervistiamo da anni, quello che il rally lo ha dentro, quello che ama più di tutto. Roba da esserci gelosi, ma non per Anna che immaginiamo aprire l'armadio, prendere la tuta conservata solo da qualche giorno in una busta che doveva proteggerla dalla polvere, accarezzarla come si fa con chi fa parte della tua vita da sempre, fare un sospiro profondo e sussurrare: "Eccomi, quando si ricomincia ?"