Una "Targa" da dimenticare per Milici-La Mattina
un'uscita di strada sulla penultima speciale. Ora testa e cuore al prossimo impegno, il Rally dei
Nebrodi di fine mese
Una Targa Florio che si conclude nel peggiore dei modi per Antonio Milici ed Anna Maria La Mattina,
equipaggio portacolori della scuderia messinese Nebrodi Racing impegnato nella "Cursa" con la loro
Peugeot 106 Rallye di classe N2, mentre erano in piena rimonta ed in lotta per la supremazia nella loro
categoria e vogliosi di portare a casa punti importanti per la Coppa Rally di Zona.
Purtroppo, infatti, sono incappati in un'uscita di strada proprio sul più bello, quando erano riusciti a
portarsi in seconda posizione, non troppo lontani dal leader di classe, ed in vista del traguardo finale.
Tutto è avvenuto nel secondo passaggio sulla speciale "Scillato", la penultima prova della gara.
Questo il commento di Antonio Milici a mente fredda:
"Che dire? Purtroppo questa Targa Florio non è stata delle migliori, dopo una grande rimonta nel
secondo passaggio sulla 'Scillato', quasi a fine prova, abbiamo avuto un brutto incidente. Siamo
volati fuori strada, per fortuna senza riportare danni fisici. Vorrei ringraziare tutti quelli che mi
sono stati vicini, Roberto Mignani per la telefonata e le sue parole oltre a Samuele Cannarella
ed Ivan Geraci che sono stati ottimi avversari. Ora cerchiamo di pensare al futuro ed a prepararci
al meglio per il Rally dei Nebrodi, nel quale cercheremo di disputare una bella gara"
Parole piene di amarezza e delusione per il pilota della Scuderia Nebrodi Racing che guarda però già
avanti al prossimo impegno, il Rally dei Nebrodi in programma a fine mese che, ne siamo certi, sarà
affrontato dall'equipaggio Milici-La Mattina con grinta e determinazione, cercando di dimenticare in fretta
quanto accaduto alla Targa e di portare a casa un bel risultato in ottica CRZ