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Tutto pronto al Rally Tirreno-Messina per la Finale di Coppa Italia

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La Finale Nazionale Coppa Italia Rally ACI Sport si prepara a dare spettacolo nella gara siciliana, in programma il 15 e 16 novembre. 160 equipaggi, con i migliori piloti locali provenienti da ogni zona d'Italia si sfideranno su 11 prove speciali per 83 km d'asfalto, a caccia del trofeo per ciascuna categoria e classe.


Messina, giovedì 13 novembre 2025 - Sta per scadere il conto alla rovescia in vista del Rally Tirreno-Messina, che incoronerà i nuovi "re d'Italia" nella Finale Nazionale di Coppa Italia Rally ACI Sport 2025. Sabato 15 e domenica 16 novembre sugli asfalti attorno alla Città Metropolitana di Messina andrà in scena uno degli appuntamenti più attesi dai piloti e dagli appassionati di rally, capace di raccogliere l'adesione di 160 equipaggi iscritti alla gara organizzata da Top Competition. Tra questi, sono 101 i finalisti provenienti da ogni angolo del Paese, qualificati a questo scontro conclusivo grazie al successo nella rispettiva classe o categoria nel proprio territorio d'appartenenza. Solo i migliori piloti locali infatti possono ora ambire alla Coppa Italia, che arriva a culmine di un percorso articolato su 57 rally, distribuiti nelle 10 aree che hanno composto la stagione regolare della Coppa Rally di Zona.

IL PROGRAMMA | La ventiduesima edizione della gara nella città dello stretto entrerà nel vivo da sabato 15 novembre, a seguito delle ricognizioni e verifiche, quando gli equipaggi accenderanno i motori per lo shakedown, test con vetture in assetto da gara previsto a partire dalle 10:30, lungo 2,8 km ritagliati nella parte centrale della prova "Peloritani". Il rally si deciderà tutto su 11 prove speciali per 83,10 km cronometrati, immersi in un percorso complessivo di 346,90 km. Attesissima la partenza dal Duomo di Messina programmata dalle 18:00, che lancerà la sfida verso le prime due prove speciali "Le Masse" (3,40 km – ore 18:37) e "Reginella" (4,10 km – ore 19:06) prima del rientro in città. Ritmo serrato invece domenica 16 novembre, che assegnerà le coppe dopo tre giri su tre diversi tratti cronometrati, a partire dalla "Peloritani" (13,40 km – PS3 9:00, PS6 12:26) che verrà affrontata in versione ridotta per la terza volta col nome di "Campo Italia" (6,30 km - PS9 ore 15:52) nella sessione finale. Seguiranno sempre le classiche "Roccavaldina" (5,40 km – PS4 9:48, PS7 13:14, PS10 16:40) e "Rometta" (8,70 km – PS5 10:11, PS8 13:37, PS11 17:03). L'arrivo e la celebrazione dei vincitori sono previsti sempre in Piazza Duomo a Messina, dalle ore 17:45.

SFIDA ASSOLUTA | Non mancherà all'appello per difendere il titolo di Coppa Italia il palermitano Marco Pollara, che insieme a Giuseppe Princiotto avrà l'onore e l'onere di partire con il n°1 sui lati della Skoda Fabia RS con i colori della CST Sport, in virtù del successo di un anno fa nella finale al Rally della Lanterna. Il pilota di Prizzi, tornato quest'anno a competere anche nel CIAR Sparco, si presenterà a Messina con tre vittorie e un secondo posto nel percorso di Zona. Con lui saranno in tutto quattrodici gli equipaggi – curiosamente tutti sulle Skoda Fabia RS Rally2 - che si sfideranno nella categoria Assoluta, la maggiore, che vedrà all'opera anche i sei vincitori della Coppa di Zona, qualificati insieme al secondo e al terzo di ogni area.

È chiamato a fare gli onori di casa Emanuele La Torre, pilota messinese, portacolori del Team Phoenix, che in coppia con Rosario Siragusano sulla Skoda di Erreffe Rally Team parte decisamente tra i favoriti dopo la vittoria nella 9^ Zona, proprio il quadrante siciliano. Due le vittorie per il ragazzo di Rocchenere nel percorso di qualificazione che lo ha visto imporsi per appena 3 punti su Pollara. Completa il trio locale Marcello Rizzo, altro pilota messinese, che farà coppia con Antonino Pittella come equipaggio della New Turbomark.

Tra i favoriti per la corsa al vertice ci sono gli altri piloti che possono vantare chilometri e risultati anche nelle principali serie tricolori. Arrivano alla finale dopo un'ottima stagione nel Trofeo Italiano Rally sia Alessandro Re che Manuel Sossella. Il pilota lariano ha vinto la 3^ Zona (Lombardia) con quattro vittorie consecutive in cinque gare, comprese l'ultima in casa a Como e affronterà questa nuova sfida con Daniel Pozzi. Dopo oltre 20 anni tornerà a Messina invece il vicentino Sossella uscito vincitore dalla 5^ Zona (Friuli e Veneto), che sarà navigato per la prima volta da Matteo Zaramella, sempre sulla vettura ceca della PA Racing. Dalla 8^ Zona che raccoglie tutto il centro-sud arriva da vincitore Francesco Rizzello, grazie a tre vittorie stagionali. Il driver salentino sarà affiancato da Cristian Quarta su altra Rally2 boema preparata dalla Erreffe. Si conferma tra gli habitué della Finale Nazionale Federico Bottoni, stavolta navigato da Nicolò Gonella, portacolori della Scuderia Palladio. Per il pilota veronese sarà la sesta partecipazione alla finalissima nelle ultime sette edizioni, ottenuta grazie all'ennesima vittoria nella 4^ Zona (Trentino e Veneto). A completare il gruppo dei vincitori della CRZ ci sarà il driver di Osilo Andrea Pisano, che si è imposto nella "decima" in Sardegna con tre vittorie su quattro gare, e per l'occasione sarà navigato da Giovanni Mazzone.

Tra i possibili protagonisti per la corsa al vertice si candida anche il reggiano Antonio Rusce, sempre in coppia con Gabriele Zanni, che arriva dopo una stagione in crescendo nel CIAR Sparco e si è guadagnato la qualificazione in Toscana. Altro esperto di Coppa, dalla zona del centro-sud, il pilota frusinate Carmine Tribuzio con Mattia Cipriani si appresta a vivere la sua quarta finale in carriera. Lo scorso anno chiuse sul terzo gradino del podio nella finalissima al Lanterna, quindi vorrà prendersi una rivincita Ivan Carmellino che vanta un rendimento stagionale invidiabile, sempre a podio e con quattro vittorie in sei gare. Il vercellese verrà affiancato da Massimo Minazzi. Secondo classificato in Lombardia, alle spalle di Re, ci sarà anche il valtellinese Fabrizio Guerra con Giovanni Maifredini alle note.



LOTTA DI CATEGORIA | Oltre alla corsa per l'Assoluta, sarà interessante osservare anche il confronto tra i vari interpreti in ciascuna categoria o classe. Per l'Over55 sarà soprattutto un duello tra le Skoda del ligure Alberto Biggi con Matteo Lotta ed il driver di casa Carmelo Galipò, con Antonino Marino. Diversi anche i giovani Under 25 che vorranno mettersi in mostra nella finale, come il talento sardo di ACI Team Italia Valentino Ledda che insieme a Claudio Mele sarà a bordo della Renault Clio Rally3, in corsa anche per la coppa di classe e per l'Assoluta. Per la categoria Under25 Due Ruote Motrici invece, che offre un premio utile alla partecipazione al CIAR Junior 2026, il confronto riguarda soprattutto le Peugeot Rally4 dei due palermitani Alessio Pollara con Sergio Raccuia e Andrea Mogavero con Christian Coco. Avranno invece a disposizione le Renault Clio di classe Rally5 il frusinate Emanuele Bruscino con Antonio Bruni, il padovano Gianmarco Lazzarato con Alex Guion ed il reggiano Matteo Sandrolini con Alessandro Scartabelli. Sarà invece su una Peugeot 106 di classe N2 il veronese Alex Bertolini con Enrico Panato. Corsa a tre quindi per la Coppa Femminile, che propone la giovane pistoiese Noemi Artino con Leonardo Matteoni su Renault Clio Rally5, contro le due Peugeot 106 di classe A5 guidate dalle casertane Ilenia ed Erica D'Agostino e dall'imperiese Cristina Campora con Federica Pagliero.

Sempre interessante anche la sfida tra le diverse compagini dei rally, che prenderà forma nella corsa tra le Squadre Regionali ACI Sport, che verranno selezionate da ciascuna Delegazione e annunciate solo a chiusura delle verifiche, appena prima dello start del Rally Tirreno-Messina.

Ad arricchire la Finale di Coppa Italia si uniranno anche i premi messi in palio dai diversi trofei che hanno accompagnato la stagione della CRZ, ovvero il Michelin Trofeo Italia, l'R Italian Trophy ed il Trofeo Pirelli Accademia.