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"Pedro" centra la vittoria di classe con la Peugeot 206 WRC di Balletti Motorsport al Rallylegend

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Nel frattempo il pilota bresciano è già pronto a risalire sulla Subaru Legacy 4WD per l'ultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche al 40° Rally Sanremo Storico.



Cazzago San Martino (BS) 06/10/2025



L'autunno agonistico di "Pedro" è sempre più caldo e non accenna a finire. Dopo la recente vittoria nel 4° Raggruppamento al XXXVII Rallye Elba Storico, il pilota bresciano ha avuto solo il tempo di scendere dalla Subaru Legacy 4WD per risalire a bordo della nuova arrivata in casa Balletti Motorsport: quell'icona dei rally che è la Peugeot 206 WRC.



Teatro prescelto per il primo approccio con la vettura francese è stato il 23° Rallylegend, con il pilota bresciano, navigato per l'occasione da Stefano Tiraboschi, che ha definito la sua gara un "lungo shakedown".
Nonostante questo necessario approccio che una vettura di questo calibro richiede, "Pedro" è riuscito ugualmente a mantenere un passo che l'ha portato alla vittoria nelle WRC Classe W1, suggellando nel migliore dei modi l'inizio di questo nuovo progetto che si sta sviluppando tra "Pedro" e Balletti Motorsport e che vedrà diverse Peugeot 206 WRC rimesse in attività dalla struttura di Nizza Monferrato.



"Non poteva esserci miglior debutto - esordisce il pilota – anche perchè correvamo contro auto ben più giovani della nostra 206. Specialmente se poi teniamo presente che la vettura è arrivata in Italia solo qualche giorno prima della gara, e perciò c'è stato solo il tempo di effettuare i basilari controlli di sicurezza, per noi il Legend è stato un vero e proprio test. Alcuni particolari li abbiamo scoperti solo durante la gara, ma nonostante i naturali peccati di gioventù ho trovato una vettura molto leggera e performante, divertente e con una base di partenza molto buona, che adesso verrà sviluppata al meglio dagli uomini della Balletti Motorsport."



Venuto agli onori della cronaca non solo per l'aspetto sportivo, anche il pilota bresciano ha delle considerazioni sul rally che si corre a San Marino quest'anno giunto alla sua 23^ edizione: "La gara come sempre attira moltissimo pubblico, ma purtroppo sempre più indisciplinato e questo non è un bene. La cosa poi che in molti abbiamo notato è la partecipazione a questa gara di auto "fake" preparate solo con l'intento di prendere parte ad uno show più che ad un rally, con le vetture che richiamano solo nelle forme le auto di grande livello che dovrebbero rappresentare. Questi mezzi non hanno nulla da condividere sia con la storia dei rally che proprio con una competizione di questo tipo. Temo che questa tendenza probabilmente porterà all'allontanamento dei collezionisti veri, che vedevano nel Legend l'occasione di usare i loro mezzi in una competizione dedicata alla storia dei rally e di conseguenza anche dei piloti di un certo livello. Stiamo assistendo ad un cambiamento di questa gara che sempre meno ha a che fare con i rally e purtroppo di conseguenza anche il suo pubblico sta cambiando, come abbiamo visto tutti anche quest'anno. E la cosa mi dispiace molto."



Il tempo di festeggiare la vittoria di classe al Rallylegend e per "Pedro", che tornerà ad essere navigato nuovamente da Emanuele Baldaccini, sarà già ora di tornare sulla Subaru Legacy 4WD per prendere parte all'ultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche: il 40° Sanremo Rally Storico in programma dal 17 al 19 ottobre.

"Vado sempre molto volentieri al Sanremo - racconta il pilota – è una gara che mi piace e che mi ha regalato sempre grandi soddisfazioni. Corriamo in zone dove si è scritta la storia dei rally e tornare per poter giocarci una vittoria è sempre un piacere."