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Michelin Trofeo Italia al Rally Valle d'Aosta: Durand stellare, Primo Raggruppamento incandescente

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Tre piloti fra i migliori dieci dell'assoluta e quattro che vincono la loro classe sono il bottino dei 17 iscritti in Valle d'Aosta alla Serie della Casa di Clermont Ferrand che porta 16 concorrenti al traguardo. Meno fortunata la spedizione nella Repubblica di San Marino al Rally Bianco Azzurro che vede l'unico partecipante fermo anzitempo

AOSTA, 5 maggio – Il Rally Valle d'Aosta mantiene inalterata la sua capacità di dispensare emozioni. Passato dai fasti dell'epoca di quando era una delle gare simbolo del Campionato Assoluto a gara Nazionale risorta nel 2022 e quest'anno salita nel novero della Coppa Rally di Zona, la gara valdostana ha tenuto con il fiato sospeso concorrenti e spettatori dal primo all'ultimo metro. E così è stato anche per i partecipanti al Michelin Trofeo Italia, 17 alla partenza un solo ritirato che hanno vissuto grandi battaglie nelle classi e nei loro raggruppamenti. Facendosi onore anche nella classifica assoluta, con Santini, Gagliasso, e Marasso che chiudono fra i migliori dieci dell'assoluta; Calvetti, Roggero, Durand e Daldini che vincono la loro classe, mentre i raggruppamenti vanno a Santini, Lapertosa, Durand e Nex.
Primo Raggruppamento decide la Saint Marcel. Continua il confronto ravvicinato fra i tre protagonisti del Primo Raggruppamento del Michelin Trofeo Italia che hanno trovato terreno di confronto sia in Zona-1 (Rally Regione Piemonte e Rally Valle d'Aosta) sia in Zona-2 (Rally Vigneti Monferrini e probabilmente anche al prossimo Rally Il Grappolo). In Valle d'Aosta si è imposto Federico Santini, tornato a fianco di Marco Barsotti, che pur disponendo della versione meno evoluta della Škoda Fabia, ha avuto ragione delle Fabia Evo di Patrick Gagliasso-Dario Beltramo e Massimo Marasso-Tiziano Pieri.
Sbagliando meno.
Partito con attenzione nelle bagnata Salassi e poi umida Arvier, il portacolori di New Drivers Team ha dato la prima zampata sulla successiva Saint Marcel-Fenis, prendendo il comando del Trofeo del Bibendum e mantenendolo fino alla fine conquistando anche la sesta piazza assoluta. E proprio la Saint Marcel-Fenis è la prova che dà forma alla classifica del raggruppamento Michelin. Nella prima tornata Patrick Gagliasso compie un testacoda, con relativo spegnimento della Fabia, nella discesa all'ombra del castello di Fenis, perdendo 35" da Santini facendosi scavalcare in classifica dal toscano del Canavese (fino a quel momento terzo del Michelin), non riuscendo più a recuperarli. Nella stessa prova Marasso rompe due cerchi sul lato destro (in un punto costato il ritiro a più di un concorrente) e perde 17" da Santini, incappando poi in un testacoda nella ripetizione della stessa prova venendo superato nella classifica MTI anche da Gagliasso, veloce ma conservatore nella seconda parte di gara.
I tre alfieri del Michelin Trofeo Italia concludono in sesta posizione Santini, ottava Gagliasso e nona Marasso.
"È stata una gara particolarmente impegnativa ma divertente" commenta Federico Santini sul podio di Aosta. "Una gara con prove speciali caratterizzate da molta salita ripida, che penalizza la mia Škoda Fabia, meno recente rispetto a quella dei miei avversari. In partenza ho patito la scarsa conoscenza dei nuovi pneumatici Michelin S002, che usavo per la prima volta, sbagliando la pressione su Salassi del mattino, migliorandomi sulla successiva Arvier e andato a fuoco nella Saint Marcel, che mi ha consentito di prendere il comando della classifica" afferma Santini, che conclude: "La Saint Marcel è una prova che mi piace moltissimo, perché sporca e tormentata come le strade della mia Garfagnana. Ho impiegato tre ore a scrivere le note in ricognizione, segnando ogni minimo particolare. E in gara sono stato ripagato della mia pignoleria."
Dietro ai magnifici tre del Michelin Trofeo Italia si classifica il padrone di casa, Fulvio Calvetti, affiancato dalla moglie Giulia Conti, che festeggia la ventesima partecipazione al Rally Valle d'Aosta, e porta la sua Peugeot 207 S2000 in 13esima posizione assoluta, preceduto unicamente da vettura di categoria R5/Rally2, vincendo la Classe S2000 e la graduatoria Over 55. Quindi Luca Roggero e Gianluca Saglietti, che come ad Alba si impongono nella Classe N4 con la loro Mitsubishi Lancer EVO IX, mentre Alberto Verna e Massimo Barrera si fermano già sulla prima prova dei Salassi per noie meccaniche alla loro Subaru Impreza WRX.
Dopo due gare il Primo Raggruppamento di Michelin Trofeo Italia vede al comando Federico Santini con 55,38 che precede Patrik Gagliasso di 6/100. Terza piazza per Massimo Marasso a quota 41.00.
Secondo Raggruppamento, Mattia Lapertosa detta legge. Gara a senso unico nel Secondo Raggruppamento del Michelin Trofeo Italia, monopolizzato dalle Peugeot 208 Rally4 con Mattia Lapertosa e Fabrizio De Marchi che prendono le misure sulla prima speciale dei Salassi, lasciando 1" di vantaggio a "Lello Power"-Simone Bellanzon, per poi prendere il comando ad Arvier e mantenerlo sino alla fine salendo sulla pedana di Aosta in 22esima posizione assoluta. La sfida per il primato finisce nel "solito" taglio di Saint Marcel-Fenis dove "Lello Power" fora, dovendosi fermare a cambiare la ruota perdendo 5'45" da Lapertosa, rinunciando poi ad attaccare nella seconda parte di gara per portare a casa la vettura e racimolare, comunque, i punti del terzo posto del Michelin Trofeo Italia Secondo Raggruppamento. La seconda piazza di raggruppamento viene conquistata da Loris Perino-Federico Di Ninno, alla fine 33esimi assoluti, che salgono sul secondo gradino del podio di MTI a Saint Marcel e mantengono la posizione sino al traguardo. La classifica di raggruppamento vede al comando "Lello Power" con 50,50 punti, davanti a Mattia Lapertosa, 30,30.
Terzo Raggruppamento, parla valdostano con Patrik Durand. Vittoria casalinga per l'equipaggio di casa Patrik Durand-Simone Millet, che portano al successo di Raggruppamento nel Michelin Trofeo Italia e di Classe Rally4/R2 la loro Peugeot 208 VTI mantenendo la testa in entrambe le categorie dall'inizio alla fine della gara chiudendo 20esimi assoluti. A contrastare il passo dei piloti della Peugeot 208 ci ha provato l'elvetico Kim Daldini, affiancato dal locale Pietro D'Agostino che chiude cinque posizioni alle spalle di Durand, vincendo la Classe Rally5 con la sua Renault Clio e contendo gli attacchi dei genovesi Davide Craviotto-Fabrizio Piccini, anche loro su Clio Rally5, terza forza in campo. A seguire l'Under 25 Pietro Castagnotto-Alessandro Mazzocchi, che hanno la meglio sulla Peugeot 208 Rally4/R2 di Alessio Piraglia-Diego Esposito che, a loro volta precedono sulla pedana di Aosta Massimiliano e Michaela Ponzetti. La classifica di Terzo Raggruppamento è per ora sub judice in attesa della validazione dei risultati del Rally Regione Piemonte e vede provvisoriamente in testa Patrick Durand, davanti a Kim Daldini e Davide Craviotto.
Didier Nex fa suo il Quarto Raggruppamento. Vittoria senza troppi patemi di animo per Clio RS N3 dei valdostani Didier Nex-Barbara Favre, 79esimi assoluti, che concedono appena un paio di prove, mantenendo però il comando dall'inizio alla fine, alla Suzuki Swift RS Plus di Andrea Viano-Francesco Terribile, che chiudono tre posizioni più in dietro. La classifica del Quarto Raggruppamento MTI vede in testa il vincitore di Aosta, Didier Nex, con 30/100 di punto davanti a Gianni Bormida.
Poco bianco niente azzurro a San Marino per Gabriele Frazzani. Poca fortuna al 23° Rally Bianco Azzurro per Gabriele Frazzani e Martina Musiari, andato in scena lo scorso fine settimana a San Marino e dintorni che si sono dovuti ritirare all'inizio della seconda giornata di gare, dopo aver concluso la prima tappa primi di Classe N3 e 24esimi assoluti con la loro Clio RS.
Il prossimo appuntamento di Zona-1, del Michelin Trofeo Italia (terzo della stagione) sarà il 60° Rally Valli Ossolane in programma il 15-16 giugno a Malesco (VB).