Memorial Delta Day: a Villamagna tra ricordo, strade e bontà abruzzesi
Il raduno, aperto anche ad auto storiche e sportive, andrà in scena domenica 6 luglio in provincia di Chieti. Un modo per conoscere ed apprezzare il territorio ed i prodotti tipici, nel ricordo di Maurizio Cataldo
Il Memorial Delta Day nasce 7 anni fa da un'idea di Lorenzo Cataldo, per ricordare ed onorare la memoria del fratello Maurizio, scomparso qualche anno prima in un incidente stradale a bordo di una Lancia Delta.
Inizialmente il raduno era solamente statico e si svolgeva nel piazzale più grande del borgo abruzzese di Villamagna, in provincia di Chieti.
Qualche anno fa arriva poi la collaborazione con Cesare Funari e Drc Sport Management che porta una ventata di freschezza e novità: prima di tutto il raduno si evolve e comincia ad affrontare anche un giro turistico, toccando i Comuni limitrofi. In questo modo i partecipanti possono conoscere ed apprezzare le bellezze del territorio e dei paesi vicini, oltre ai prodotti enogastronomici locali.
In questa edizione 2025, prevista per domenica 6 luglio, sempre con Villamagna punto nevralgico dell'evento, tornerà la visita al borgo, oltre alle operazioni di iscrizione e la colazione nel centro chietino, poi le vetture si muoveranno per un tour di circa 30 chilometri che terminerà a Canosa Sannita dove, oltre all'aperitivo ed al pranzo, i partecipanti visiteranno il Museo della Guerra per la Pace.
Ma gli organizzatori guardano avanti, puntando a fare crescere ancora più la loro manifestazione ed a farla diventare una gara di regolarità.
Il ringraziamento di DRC Sport Management va prima di tutto a Lorenzo Cataldo per aver creduto nella struttura, oltre all'Amministrazione Comunale di Villamagna, nella figura del Sindaco Amerigo Orlando, all'ACLI di Canosa Sannita che ci ha invitati ed a tutti i partner e sostenitori dell'evento.
Appuntamento a Villamagna, in provincia di Chieti, per una giornata di divertimento ed aggregazione tra i paesaggi e le prelibatezze abruzzesi. Nel ricordo di Maurizio Cataldo.