Matteo Ceriali, costretto al ritiro al Rally delle Palme mentre punta al podio
Un "taglio", affrontato con eccessiva confidenza, nega al pilota di Giaveno, affiancato dalla navigatrice di Roure Vanessa Lai, di continuare l'assalto alla medaglia di bronzo, obiettivo che stava inseguendo dopo le prime prove del sabato con la Škoda Fabia evo di Roger Tuning. Per smaltire la delusione l'equipaggio di New Racing for Genova si prepara ad affrontare il Rally "Il Grappolo", in programma a fine mese
BORDIGHERA (IM), 11 maggio – Non sono particolarmente fortunate le trasferte di Matteo Ceriali nel Ponente Ligure con la Škoda Fabia RS. Sia al Rally Valli Imperiesi del novembre scorso, sia al 26° Rally delle Palme dello scorso fine settimana il pilota valsusino, affiancato in entrambi i casi dalla navigatrice della Val Pellice Vanessa Lai, si è visto sfuggire il podio. Nell'autunno scorso per una foratura, concludendo comunque settimo, a Bordighera per un "taglio" barbino che ha causato il distacco di una ruota che ne ha causato il ritiro.
"Il Rally delle Palme rappresentava la mia seconda esperienza con la Škoda Fabia RS ed ero molto fiducioso di poter disputare una buona gara, anche se erano sei mesi che non affrontavo una prova speciale". Infatti Ceriali-Lai partono subito con il piede giusto nella Coldirodi-Perinaldo di sabato pomeriggio, siglando l'ottava prestazione assoluta in una gara in cui erano al via ben tredici vetture della classe regina. Un risultato che poteva essere decisamente migliore se la Fabia RS curata da Roger Tuning non avesse raggiunto la vettura che la precedeva sul tracciato perdendo secondi preziosi. "Quanti? Difficile da quantificare" commenta il pilota di Giaveno. "Abbiamo seguito la vettura più lenta per circa due chilometri e non so dire quanto questo abbia influito sul risultato".
Immediatamente la Direzione Gara concede all'equipaggio della New Racing for Genova due minuti dalla vettura che li precede in speciale, permettendo loro di correre serenamente senza l'incubo di essere rallentati e dover tentare il sorpasso. E subito la classifica conferma il valore di Matteo Ceriali e Vanessa Lai che staccano il quarto tempo assoluto nella ripetizione notturna, rimettendosi in lizza per il podio assoluto. "Avevo già corso parecchie volte di notte, l'ultima volta al Carnia del settembre scorso quando avevo vinto la Classe S1600 alla luce dei fari; sapevo che il buio non sarebbe stato un problema".
Alla ripartenza di metà domenica mattina Matteo Ceriali e Veronica Lai fanno due conti. "Eravamo quinti assoluti, ma, visto il ritardo, il podio della gara non era facilmente raggiungibile; anche perché i due equipaggi che ci precidevano stavano viaggiando a un ritmo decisamente elevato. Il nostro scopo era divertirci viaggiando più veloci che si poteva. Poi qualsiasi risultato sarebbe stato ben venuto".
Il destino è però beffardo. Appena compare sul sito dei cronometristi il tempo realizzato da Ceriali-Lai nella prova di Semoigo-Bajardo, terzi assoluti, sembra evidente che i due giovani delle Valli Olimpiche hanno iniziato il loro attacco al podio, ma subito dopo arriva la notizia che si sono ritirati immediatamente dopo. "A meno di dieci metri dal fine prova, nell'ultimo tornante, sono entrato in un taglio staccando una ruota, riuscendo comunque a superare la fotocellula con un tempo di rilievo".
Smaltita la delusione Matteo Ceriali pensa già al prossimo impegno: il 9° Rally il Grappolo in programma a San Damiano d'Asti il 31 maggio e 1° giugno. "A questo punto diventa fondamentale tornare in vettura al più presto, per cancellare questa delusione e guardare avanti".