Il Rallye Sanremo incorona Jean Claude Vallino Campione Italiano R1
Il successo nell'ultima gara del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco regala al pilota della Val Pellice il titolo tricolore R1, quello Under 25 R1 e Under 25 Suzuki Rally Cup, cui sfugge, per tre punti, il poker con la conquista della Suzuki Rally Cup
SANREMO (IM), 19 ottobre – Una gara ricca di colpi di scena e con mille cambiamenti di volto. Questo è stato il 72° Rallye Sanremo che si è svolto sabato 18 e domenica 19 ottobre. Nella quale Jean Claude Vallino, affiancato dal fiorentino Sandro Sanesi sulla Suzuki Swift curata dalla PFA Motorsport di Fabio Poggio per i colori di Bluthunder Racing Italia, ha concluso 47° assoluto e, soprattutto, primo di Classe R1 e primo di Suzuki Rally Cup. Il risultato, nel primo caso, vale al pilota della Val Pellice il titolo italiano di categoria, mentre non gli basta la vittoria per conquistare il successo nella Serie della Casa nipponica.
"La vittoria in gara al Sanremo mi regala il titolo Italiano, dopo aver vinto la Coppa di Divisione della scorsa stagione. Sarò nuovamente premiato da ACI Sport insieme agli altri campioni nazionali, a cominciare da Giandomenico Basso che ha vinto il titolo assoluto rally" sottolinea Vallino. Diversa la storia nella Suzuki Rally Cup che, alla fine, vede Jean Claude secondo con appena 3,5 punti di ritardo.
Il 72° Rallye Sanremo è stata una gara elettrizzante, carica di cambi di scena. Vallino-Sanesi iniziano di buon passo vincono la loro categoria nella prova televisiva di Porto Sole, per scivolare al secondo posto nelle tre prove successive che formavano la prima giornata, chiudendo al secondo posto di classe a 25" dalla vetta a causa di un problema ai freni nell'ultima prova. La giornata di domenica vede Vallino-Sanesi che riescono a prendere il comando della classifica nella PS 9, la Vignai, con un vantaggio di oltre un minuto sull'avversario più prossimo e virtualmente anche leader della Coppa Suzuki. Ma mancavano ancora tre prove, soprattutto la San Romolo-Perinaldo, seconda Power Stage della Suzuki Cup che assegna punti pesanti.
"È in quel momento che abbiamo compiuto l'errore strategico" riflette Jean Claude Vallino. Avendo un vantaggio notevole ed esaminando il passo dell'avversario diretto il pilota pinerolese, decide assieme al suo staff di affrontare la Power Stage con la massima circospezione. "Visti i tempi del mio avversario nella speciale precedente la Power Stage, abbiamo deciso di non prendere rischi". Ma la scelta si rivela fatalee Varesco attacca a fondo a Ghimbegna e JC è solo terzo di Suzuki Cup, vedendo così sfumare la vittoria della Serie della casa giapponese.
"Sono un pò deluso" commenta Vallino. "Ripensandoci, però, non è stata la speciale di Ghimbegna a farci perdere la Coppa Suzuki. La svolta in negativo della stagione è stato l'incidente del Rally 2Valli che oltre a costringerci al ritiro, ha danneggiato gravemente la nostra Suzuki Swift, che abbiamo ricostruito io, mio padre e lo staff di Fabio Poggio. Ciò ha avuto come conseguenza il non essere a posto al 100% nelle gare successive, (problemi al propulsore a Domodossola dove abbiamo chiuso al 5° posto, e a Cassino dove cede un supporto motore). Solo al Rally del Piemonte tutto è filato liscio. È comunque una stagione positiva al 99% perchè sono Campione Italiano R1, Vincitore Coppa Under 25 R1 e Vincitore Under 25 di Suzuki Rally Cup"
Terminata la stagione la Federazione comunicherà dove si svolgeranno le premiazioni, e come gli scorsi anni Jean Claude Vallino toglierà dall'armadio l'abito buono per salire sul palco premiati, prima di pensare alla prossima stagione 2026.