Il Rally Vermentino di MRC Sport
RALLY VERMENTINO 2025: ADDIS TRIONFA NELLA SUA CLASSE, MELA SUL PODIO DI GRUPPO
Venerdì 26 e sabato 27 settembre si è svolto il 22° Rally dei Nuraghi e del Vermentino, manifestazione organizzata dalla Rassinaby Racing che ha visto la partecipazione di tre equipaggi del team MRC Sport sugli sterrati sardi di Berchidda.
La gara, quinto round del Campionato Italiano Rally Terra e valida anche per la Coppa Rally di Zona 10 e per il Campionato Regionale Delegazione Sardegna, ha registrato 60 iscrizioni totali (47 nel moderno e 13 nello storico). Il percorso si è sviluppato attraverso i comuni di Alà dei Sardi, Berchidda, Calangianus, Erula, Monti, Oschiri e Tula, con prove speciali sui tracciati Tula-Erula (12,32 km), Oschiri (7,28 km) e la novità Terranova (14,73 km).
Andrea Addis, navigato da Giuseppe Pirisinu su Renault Clio, ha conquistato la vittoria di classe. Questo il suo commento a fine gara: "Non poteva esserci modo migliore per lasciarci alle spalle l'amaro in bocca che ci aveva lasciato il ritiro del 2016, proprio durante il nostro esordio al Vermentino. Tornare qui con Giuseppe, nove anni dopo, e vincere la classe è stata una grandissima emozione. Ci siamo divertiti davvero tanto: quando finisci una prova ridendo, vuol dire che hai vissuto ogni chilometro con il sorriso. Ma c'è stata anche tanta concentrazione, perché portare la macchina al traguardo senza danni, vista l'insidiosità delle prove, non era affatto scontato."
Giovanni Mela, affiancato da Giovanni Bellu sulla Seat Ibiza, ha vissuto una gara in crescendo dopo un inizio complicato. Il pilota ha raccontato: "Se dovessi riassumere la nostra gara, direi che il venerdì è stato molto difficile: sulla prima prova abbiamo avuto un problema a una sospensione che ci ha rallentato da metà speciale in poi. Anche il secondo passaggio lo abbiamo affrontato con l'obiettivo di portare fuori la macchina e arrivare alla prima assistenza. Sabato, invece, abbiamo finalmente iniziato a divertirci. L'obiettivo era arrivare in pedana, e ce l'abbiamo fatta chiudendo secondi di classe N3 e terzi di gruppo RC5N. È stata dura, ma ci siamo riusciti. Un ringraziamento speciale va al mio navigatore Gianpiero, che si è fidato di me per tutta questa avventura."
Mauro Murtas, in gara con Luisa Murtas su Opel Astra OPC, ha invece vissuto una giornata amara, conclusasi anzitempo a causa della rottura del motore. Il suo racconto: "Di questo rally purtroppo c'è ben poco da raccontare. Dopo tutti i sacrifici fatti per essere al via, le cose non sono andate come speravamo. Avevamo percorso appena 7-8 chilometri della prima speciale quando abbiamo rotto il motore. Un salto - forse troppo esagerato per la nostra macchina - ci ha causato la rottura del radiatore. Ho cercato di continuare, ma non mi ero accorto del danno, e il motore si è distrutto poco dopo. È finita lì. Voglio comunque ringraziare mia figlia, che siede al mio fianco e continua a darmi fiducia, e tutte le persone che ci hanno aiutato a essere presenti a questo bellissimo rally. Le aspettative erano ben diverse, anche perché avevamo fatto diversi lavori di miglioramento sulla macchina. Speriamo di essere più fortunati la prossima volta".