I Ceccato protagonisti al Lazio - Cassino
Papà Vittorio ipoteca la medaglia d'argento tra gli Over 55 CIAR mentre il figlio Giovanni è quarto nella serie Top di Pirelli, prima di alzare bandiera bianca.
Bassano del Grappa (VI), 16 Settembre 2025 – Il Rally del Lazio - Cassino non è stata solamente l'ennesima occasione stagionale per una reunion familiare ma la due giorni recentemente archiviata ha regalato importanti soddisfazioni e spunti in casa Jteam.
Vittorio Ceccato, in campo con una Skoda Fabia RS Rally2 di P.A. Racing con Stefano Tiraboschi, era obbligato a vincere ed a sperare in un ritiro dell'attuale leader tra gli Over 55 per poter continuare a cullare il sogno di vincere il titolo nel Campionato Italiano Assoluto Rally.
In testa al termine del Venerdì il pilota di Bassano del Grappa ha subito il contrattacco del diretto rivale al Sabato, terminando in seconda posizione ma anche in quindicesima assoluta, in tredicesima di RC2N e di R5 - Rally2 oltre che in decima tra gli iscritti al CIAR.
I trentuno punti di ritardo dalla vetta, ormai irrecuperabili, non gli tolgono il sorriso.
"Sapevamo che il campionato era praticamente chiuso" – racconta Vittorio Ceccato – "perchè ad Angelucci bastava solamente arrivare per vincere il titolo. Se mi avessero detto che, nell'anno del debutto nel CIAR, avrei potuto concludere secondo ci avrei messo la firma subito. Grazie a Stefano Tiraboschi, fondamentale per la mia crescita, ed a P.A. Racing, auto al top ed assistenza a cinque stelle. Onore e merito al nostro diretto antagonista ed al suo navigatore."
Bene anche la gioventù con Giovanni Ceccato, al volante della Peugeot 208 Rally4 messa a disposizione da GF Racing e condivisa con Enrico Bracchi, che ha mantenuto saldamente la quarta posizione tra gli iscritti al Trofeo Pirelli Star Rally4 Top fino al momento del ritiro.
Il cedimento di due semiassi, al Sabato sull'inversione di "Terelle" uno, lo ha appiedato sul più bello, togliendogli la possibilità di continuare a progredire su strade non del tutto ideali a lui.
"È andata bene fino ad un certo punto" – racconta Giovanni Ceccato – "perchè ci siamo ritirati sull'ottava speciale per quello che è il nostro primo guasto tecnico accusato in assoluto. Non ci siamo mai fermati per questo tipo di problemi ma è un peccato per i punti persi nel Pirelli. Abbiamo dormito un po' ad inizio Venerdì, riprendendoci sul secondo passaggio. È tosta da mandare giù ma mio padre Vittorio mi ha dato una bella lezione sul tema della determinazione."
Un Venerdì ed un Sabato offuscati dal grave lutto che ha colpito la famiglia Sandrin.
"Quanto accaduto alla famiglia Sandrin ci unisce" – racconta Giuseppe Battaglia (presidente Jteam) – "perchè quando si verificano eventi dettati da una sorte avversa, da una fatalità imprevedibile, non si può fare altro che far sentire tutta la propria vicinanza. Tutta la nostra scuderia ed in particolare la famiglia Ceccato vi sono vicini in questo triste momento. Siamo certi che il buon Luciano continuerà a vegliare ed a fare il tifo per Andrea e per Tommaso."