intestaz 2023

Elba da dimenticare per la Scuderia Palladio Historic

palladiohistoric-elba-f

Entrambi ritirati i due equipaggi portacolori del "gatto col casco" nel penultimo appuntamento del Tricolore. Riccardo Bianco si laurea comunque

campione italiano nel 3° Raggruppamento

Vicenza, 30 settembre 2025 – Quella che si è svolta la settimana scorsa è stata un'edizione del Rallye Elba Storico da archiviare in fretta per la Scuderia Palladio Historic che nel settimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche si era presentata con fondate ambizioni.

Due gli equipaggi al via, entrambi su Porsche 911, e tutt'e due ritirati per problemi di natura meccanica dopo un avvio di gara stato decisamente brillante soprattutto per Alberto Salvini e Davide Tagliaferri. Il duo toscano, infatti, con la Porsche 911 RS staccava un "tempone" nella prova di Capoliveri in notturna infliggendo distacchi importanti agli inseguitori e ponendosi tra i papabili per la vittoria. Purtroppo, nel corso della seconda prova del venerdì, la rottura della traversa che sostiene la sospensione anteriore rallentava sensibilmente la loro corsa e solo grazie ad un perfetto intervento in parco assistenza permetteva di andare a piazzare lo scratch nella ripetizione della "Monumento". Il sopraggiungere della pioggia nel corso dell'ultima prova di giornata e un ordine di partenza che ha penalizzato chi correva per il CIRAS, ritardava Salvini di 55" rispetto a chi la prova l'ha disputata con asfalto asciutto. La beffa finale arrivava nel corso della prima prova del sabato quando la rottura della cinghia della pompa d'iniezione della vettura si è rotta mettendo definitivamente fine alla gara.

Ancor meno è durata la competizione per Riccardo Bianco, in quest'occasione affiancato da Mauro Cumerlato, che si era presentato al via già con la certezza matematica della vittoria del Campionato Italiano nel 3° Raggruppamento, titolo che avrebbe voluto onorare al meglio sul campo di gara. Un problema alla frizione della Porsche 911 SC e l'inevitabile "fuori tempo massimo" al controllo orario di uscita del parco assistenza ha fatto concludere la trasferta elbana dopo tre prove speciali disputate.

Nel fine settimana si è anche corso in Slovenia il Rally Nova Gorica che al traguardo ha visto i portacolori Daniele Carcereri e Claudio Norbiato sessantaseiesimi con la Peugeot 205 GTI, mentre per Antonio Regazzo e Mauro Peruzzi su Alfa Romeo Alfetta GTV 6 è arrivato un ritiro prima dell'ultimo controllo orario.

Prossimo impegno per i piloti della scuderia vicentina sarà la cronoscalata "Cividale – Castelmonte" che si correrà domenica prossima nella località udinese. Della partita saranno "Otto Von Ranap" su Fiat 128 Giannini e "PAC" con la Lola T590 motorizzata Ford.