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CIRT in salsa sarda, Lamonato non manca

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La massima serie nazionale su sterrato riparte dal Nuraghi e Vermentino con il pilota di Valdobbiadene deciso a difendere il suo doppio podio nel tricolore.


Valdobbiadene (TV), 22 Settembre 2025 – È stata una lunga sosta, durata oltre due mesi, ma finalmente il Campionato Italiano Rally Terra è pronto ad accendere il suo rush finale.

Due soli gli eventi a separare i protagonisti dei fondi a scarsa aderenza dal traguardo conclusivo, ad iniziare dal Rally Vermentino e Nuraghi previsto per l'imminente fine settimana.

La tappa sarda del tricolore sarà valida anche per la Coppa Rally ACI Sport di zona nove, serie minore ma in grado di portare in campo outsider locali in grado di rimescolare le carte.

A salire in pedana ci sarà anche Walter Lamonato, pronto a difendere con denti ed unghie una situazione di campionato che, nel suo anno di esordio, lo vede mantenere ben due bei podi.

Secondo nel raggruppamento 4WD, a meno tredici dalla giovane promessa Fontana, e terzo tra gli Over 55, a soli quattro punti dalla Skoda Fabia RS Rally2 di Cobbe, il portacolori di Rally Team sarà chiamato ad un banco di prova da sempre particolarmente selettivo.


"Finalmente si torna in auto" – racconta Lamonato – "per vivere questo intenso finale di stagione, a partire dall'appuntamento sardo. Arriviamo da un 2025 che ci ha visto protagonisti di alto livello, considerando che siamo al debutto nell'italiano terra, quindi non possiamo che darci una bella pacca sulla spalla e dirci bravi. Abbiamo due podi da fare nostri e ci proveremo."


Ancora qualche giorno di attesa prima di rivedere il pilota di Valdobbiadene al volante della Ford Fiesta Rally3 di Avior Racing, in compagnia di Oriella Tobaldo, per rinverdire i fasti delle due precedenti apparizioni mondiali, quelle targate 2010 e 2006, su strade molto simili.


"Sono oltre dieci anni che non corro in Sardegna" – aggiunge Lamonato – "ma non credo che la situazione sia cambiata di molto. Avere una vettura a trazione integrale aiuta sicuramente ma le strade saranno devastate. Fare molta attenzione e tenere un ritmo conservativo potrebbe essere la chiave di lettura migliore. Dobbiamo fare punti per mantenere la posizione di ora."


Saranno due le frazioni di gara previste per l'edizione numero ventidue della tappa sarda del CIRT, partendo da un Venerdì 26 Settembre che si svilupperà sul doppio passaggio di "Tula - Erula" (12,32 km), prima di trasferirsi sulle due tornate di "Oschiri" (7,28 km) e di "Terranova" (14,73 km), queste ultime previste per la giornata conclusiva di Sabato 27 Settembre.


"Dai filmati visionati il percorso sembra molto duro" – conclude Lamonato – "con un fondo rotto che non si adatta al mio stile di guida. Preferisco strade veloci e scorrevoli. L'obiettivo sarà quello di arrivare in fondo, prima di tutto. Grazie alla Avior Racing di Paolo Olivo, alla Rally Team di Pier Domenico Fiorese, a tutti i partners che mi sostengono ovunque io vada. Per ultimo ma non per ultimo ringrazio Oriella Tobaldo ed anche Beatrice Croda, quest'ultima impeccabile nel gestire tutta la parte organizzativa di una trasferta così impegnativa."