Che Sandrin al Sebino !

Tra pioggia e nebbia il giovane da Povegliano è secondo assoluto, prima di incappare in una toccata che lo mette fuori gioco.

Maser (TV), 06 Ottobre 2025 – Scorrendo la classifica finale il suo nome figura nell'elenco dei ritirati, in una lista particolarmente cospicua date le avverse condizioni meteo che hanno caratterizzato il Rally del Sebino andato in scena nel recente fine settimana.

Quanto ha mostrato Tommaso Sandrin è sotto gli occhi di tutti, mettendo assieme un primo loop che, nonostante la sua poca esperienza nella classe regina, ha lasciato a bocca aperta.

Tornato al volante della Hyundai i20 Rally2 di Friulmotor, sempre affiancato da Andrea Dal Maso, il giovane pilota da Povegliano, al via in una categoria che contava ben ventidue iscritti, si presentava al controllo stop della "Miniera 4 Ossi" uno da terzo assoluto.

Una successiva "Colli San Fermo" di spessore, ancora terzo e lontano solamente cinque secondi dallo scratch, inseriva di diritto il portacolori di MRC Sport, sostenuto anche da Xmotors Team, tra i pretendenti di una vittoria che sembrava diventare sempre più appetibile.

Tra pioggia, nebbia e tante foglie presenti, su un asfalto a dir poco insidioso, Sandrin veniva tradito da una curva umida e molto scivolosa, finendo fuori strada ma riuscendo comunque a raggiungere la service area, prima di ricevere una doccia fredda che lascia tanta amarezza.

"Siamo partiti molto bene" – racconta Sandrin – "ed il feeling era decisamente buono, nonostante le difficilissime condizioni che abbiamo trovato sulle prime due speciali. Il fondo stava migliorando ma sulla terza siamo stati protagonisti di una leggera uscita di strada, a causa di una curva umida e scivolosa che ci ha tratto in inganno perchè non ce l'aspettavamo mentre il resto della prova era infatti già asciutto. Una volta arrivati all'assistenza abbiamo scoperto che il danno era più grave del previsto e ci siamo dovuti per forza ritirare."

Resta la soddisfazione per aver vissuto una Domenica di alto livello, seppur solamente per metà giornata con un secondo assoluto che ha dimostrato tutto il talento del giovane figlio d'arte trevigiano, tenendo testa a tanti avversari più rodati su queste strade da mondiale.

"Sarebbe stato bello vedere come poteva andare a finire" – aggiunge Sandrin – "perchè, dopo le prime due, eravamo secondi assoluti con poco più di dieci secondi dal primo. Peccato sia andata così ma non posso che ringraziare Friulmotor, MRC Sport, Xmotors Team e tutti i nostri partners per averci permesso di essere al via di una gara così prestigiosa. È considerata una delle classiche in Lombardia, nonostante la giovane età, ed inoltre si è corso su strade utilizzate nel passato dal WRC. È stata una bella esperienza, peccato sia durata poco."