intestaz 2023

Apoteosi Movisport con Trentin campione Italiano su Terra e Gryazin "bronzo" mondiale

GRYAZIN-ARABIA

Due nuovi allori arrivati al termine di un'annata da incorniciare, per la scuderia reggiana.

I colori reggiani quest'anno hanno vinto tutto, nei rallies tricolori, due titoli piloti e quello per le scuderie.

Reggio Emilia, 01 dicembre 2025 – Doppietta tricolore e "bronzo" iridato. Per Movisport il finale di stagione è stato decisamente da sogno. Nel fine settimana passato, il 18enne Giovanni Trentin, in coppia con Alessio Franco ha conquistato di forza il titolo tricolore su terra e dall'altra parte del mondo, a oriente, Nikolay Gryazin e Konstantin Aleksandrov hanno chiuso il mondiale rally WRC-2 in terza posizione finale.

Per entrambi due prestazioni cristalline, fatte di costanza, pazienza, intelligenza, oltre che di velocità e forza, fattori che hanno portato di nuovo Movisport agli onori della cronaca. Onori della cronaca che non sono altro che il risultato di mirate scelte sui piloti da prendere sotto la propria ala e dar loro modo di avere soddisfazioni.

I riflettori del fine settimana passato erano certo puntati su Montalcino, nella profonda provincia senese, dove si giocava l'ultimo atto del Campionato Italiano Rally Terra. Al Rally "del Brunello", Siena, Movisport ha scritto una nuova grande pagina di sport, accompagnando alla conquista del titolo tricolore il 18enne trevigiano Giovanni Trentin, figlio d'arte, che in coppia con il fido Alessio Franco ha chiuso un'annata strepitosa. Il portacolori di Aci Team Italia è diventato il più giovane vincitore italiano di un titolo e l'ha fatto con la calma ed il gesso di chi sa cosa serve nei momenti decisivi, dimostrando maturità e intelligenza tattica. Con la Skoda Fabia RS/Delta Rally, vincitore a San Marino e "Vermentino" in Sardegna, performance che gli hanno consentito di salire e poi consolidarsi al comando della classifica, Trentin ha finito a Montalcino al quarto posto, riuscendo a gestire alla perfezione una situazione estremamente delicata.

Quindi, i colori reggiani, dopo aver conquistato il titolo assoluto di rally con Giandomenico Basso a fine ottobre (oltre a quello per le scuderie, il decimo), sono saliti sul gradino più alto del podio nel campionato sterrato, una doppietta esaltante, avvalorata anche dal secondo posto assoluto sia in gara che in campionato di Alberto Battistolli, il campione uscente, con la Fabia RS pure lui. Una gara, quella del vicentino, tutta in progressione, partita dalla settima posizione inziale e finita con "l'argento", a conferma del grande valore. Come di pregio è stato il terzo posto finale del giovane Christian Tiramani, ben guidato dall'esperto Sauro Farnocchia, anche loro su una Fabia. E' stata la gara più efficace della stagione, sempre nelle posizioni da podio, con riscontri cronometrici di valore assoluto, che ne hanno confermato la forte crescita.

Dopo alcuni mesi di pausa, praticamente fermo dall'Arctic rally di inizio anno, è tornato in gara anche Zelindo Melegari, il manager di Movisport. Lo ha fatto con al fianco Maurizio Barone tornando al volante della Subaru Impreza Gruppo N, con l'intento di divertirsi su una terra decisamente d'autore, che trasuda di ricordi iridati. Ed il divertimento è arrivato insieme alla soddisfazione, in quanto hanno vinto il Gruppo N

Era della partita anche Mattia Scandola, in coppia con Niccolò Gonnella al debutto su una Toyota GR Yaris Rally2. Fermo dall'estate, da quel notevole settimo posto a San Marino il giovanissimo scaligero ha finito in sesta posizione assoluta, soprattutto cercando di capire la vettura a lui nuova, ma riuscendo sempre a rimanere nelle posizioni da top ten, dove c'era un gran ritmo.

Tra le auto storiche di nuovo grandi performance. E' tornato Andrea Tonelli, con il fido Roberto Debbi sulla Ford Escort RS del 3. Raggruppamento. Campione in carica di categoria, il reggiano quest'anno aveva corso soltanto una gara, il Rally Lahti in Finlandia durante la scorsa estate, finendo settimo nel terzo raggruppamento. Ha preso il via per onor di firma in una gara che lo ha sempre visto partire e soprattutto sempre tra i grandi protagonisti della gara "historic" e l'ha celebrata al meglio, con una spettacolare terza posizione assoluta, primo tra le due ruote motrici e del terzo raggruppamento. E' stata la conferma del grande valore della coppia quando della vettura preparata da PB Brothers.

PER GRYAZIN UN GRANDE PODIO MONDIALE

Arrivano dall'ultima prova del Campionato del Mondo Rally in Arabia Saudita, le altre grandi soddisfazioni d Movisport, a chiudere un'annata strepitosa. Grazie Nikolay Gryazin e Konstantin Aleksandrov che con la seconda posizione in WRC-2 hanno messo le mani nel "bronzo" di categoria al termine della stagione iridata.

Erano reduci da una prestazione maiuscola in Giappone, secondo posto di categoria e noni assoluti, con la Skoda Fabia RS di Tok Sport e puntavano tutto alla gara di Jeddah, la new entry del circuito iridato. Gara nuova per tutti, dunque e Gryazin ha saputo "leggerla" al meglio possibile incasellando un altro risultato di pregio, che ne conferma il proprio valore. L'attesa era tanta, di certo avevano davanti un impegno estremamente delicato. Gara partita poi in salita, con una foratura anteriore durante la seconda prova, poi prodursi in una poderosa rimonta dalla ben 15^ posizione, un attacco continuo che ha prodotto un risultato eccezionale, riuscendo ad aver ragione dei diretti avversari per il podio, l'inglese Greensmith e l'estone Virves.

IN ALLEGATO: TRENTIN e GRYAZIN IN AZIONE