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Zorra-Carbognani (Publirace), a Bassano è tempo di verdetti

Zorra-Carbognani-RAR-2021---foto-Massimo-Carpeggiani

L'equipaggio sampolese – foto Massimo Carpeggiani - al via dell'ultimo atto dell'International Rally Cup per difendere i titoli di raggruppamento e del trofeo Peugeot Competition 208 Rally Cup Pro conquistati un anno fa.

È arrivato il momento della resa dei conti, per Alessandro Zorra e Fabrizio Carbognani. I portabandiera della scuderia sampolese Publriace. infatti, si accingono a disputare il rally Città di Bassano, ultima prova della ventesima edizione della International Rally Cup, con l'intento di confermarsi i campioni di raggruppamento R2 aspirato della serie dedicata ai rally internazionali su asfalto e del trofeo Peugeot Competition 208 Rally Cup Pro, titoli arpionati dodici mesi fa proprio sulle strade vicentine.

Il pilota di Borsea ed il navigatore di Grassano si presenteranno sul palco partenza di Cassola, venerdì sera, da leader delle due graduatorie e, quindi, da favoriti d'obbligo nell'ultimo assalto ai due scettri. Ma il bis è tutt'altro che scontato, perché le classifiche sono estremamente corte ed i rivali in grado di contendere ai reggiani gli allori hanno ampiamente dimostrato il proprio valore nei precedenti appuntamenti stagionali. Quella che attende l'equipaggio in gara sulla Peugeot 208 curata dai tecnici di Publirace, insomma, sarà un'incertissima sfida all'arma bianca.

Scenario da far tremare i polsi a tanti, non certo ai due reggiani che, in condizioni analoghe, hanno già dimostrato di sapersi destreggiare con serena e determinata sicurezza, come testimonia appunto il doppio hurrà dello scorso anno ma anche la conquistata del titolo di classe R2B della Coppa Italia 2018. "L'adrenalina è alle stelle – sorride Alessandro Zorra -, sappiamo che venerdì e sabato prossimi il clima sarà teso ed elettrizzante, come sempre in situazioni del genere. Come sempre, insieme agli amici di Publirace abbiamo preparato questo decisivo, ultimo round stagionale con la massima cura. Siamo consapevoli che, quando ci si gioca una stagione in una singola gara, anche l'episodio più insignificante può fare la differenza, ma intanto partiamo alla volta di Bassano armati della solita fiducia, dettata dalla consapevolezza di lavorare con una scuderia di alto valore professionale, molto preparata sul piano tecnico e tattico. Tuttavia, sappiamo che, una volta iniziata la gara, sarà un po' come se tutti partissimo da zero: certo, il pallottoliere ci sorride, non obbligandoci a vincere per confermarci campioni, ma questo non significa che sarà una passeggiata. Questa stagione ci ha detto che il livello del campionato – per quanto riguarda i concorrenti in azione sulle Peugeot 208 R2 aspirate – è altissimo e, quindi, non ci basterà fare la corsa sui nostri rivali più diretti Farina e Tondina; potremmo infatti ritrovare altri avversari capaci di frapporsi tra noi e gli inseguitori, cosa che complicherebbe i nostri piani. Insomma, dovremo correre con il coltello tra i denti ma facendoci guidare dalla lucidità. Sì, sarà una sfida elettrizzante, imprevedibile, ed è sempre un piacere avere la possibilità di vivere appuntamenti come questi. Il teatro della contesa ci piace tantissimo: con le strade del 'Mundialito' (così è ribattezzato, in Veneto, il rally bassanese – ndr) abbiamo un ottimo feeling, le prove di Valstagna e Cavalletto sono tra le più affascinanti e probanti del campionato, mentre quella di Rubbio – inedita per noi forestieri –, in gran parte in discesa, sarà all'altezza delle due, più lunghe frazioni storiche della gara. A Bassano abbiamo sempre fatto bene, ovviamente ci auguriamo di ripeterci, ben sapendo però che i nostri rivali hanno tutte le qualità per metterci in difficoltà e pure per scalzarci in quest'ultima volata dalla nostra posizione di battistrada".

Il Rally Città di Bassano scatterà alle 19 di venerdì 22 e proporrà subito la prima prova speciale, in notturna. Sabato 23 ottobre, motori accesi dalle 7.30 per le restanti sei prove speciali che daranno forma alla classifica finale di questo atteso atto finale dell'IRCup; bandiera a scacchi alle 18.10, dopo 316 chilometri di gara, 91 dei quali cronometrati.