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Stella, al Liburna, si gioca il tricolore terra R1

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L'ultimo atto del Campionato Italiano Rally Terra vedrà il pilota di Brentino Belluno, grazie ad un buon esordio al San Marino, in lizza per il successo finale di classe.


Brentino Belluno (VR), 02 Novembre 2021 – Galeotto fu il San Marino Rally, per ben due volte ed oltre ad aver fatto innamorare della guida sullo sterrato Manuele Stella l'appuntamento con la Repubblica del Titano, chiuso con la vittoria di classe R1, si è tradotto nell'opportunità di giocarsi il Campionato Italiano Rally Terra, nell'ultimo e decisivo round al Liburna Terra.

Scorrendo la classifica provvisoria della Coppa ACI Sport R1, nell'ambito del tricolore dedicato agli amanti dei fondi a scarsa aderenza, il pilota di Brentino Belluno figura attualmente al secondo posto, in coabitazione con Cagni e Zanin, a sole sette lunghezze dal leader Bardin.

Un quadro che, dando il tutto per tutto in una gara secca, potrebbe riservare belle sorprese.


"Il San Marino Rally mi ha stregato" – racconta Stella – "e, pur avendo continuato a correre nella Suzuki Rally Cup, la voglia di tornare sulla terra si faceva sempre più insistente. Grazie alla vittoria che abbiamo ottenuto, unita anche ad un po' di fortuna che non guasta mai, ci ritroviamo a poterci giocare il campionato italiano di R1 all'ultima gara. Abbiamo soltanto sette punti da recuperare da Bardin e siamo a pari punti con Cagni e Zanin. Si tratta di una classifica molto corta ed infatti anche chi ci segue è molto vicino. Sappiamo di avere pochissima esperienza sulla terra, escludendo San Marino ed il recente Marche, ma abbiamo anche dimostrato di poter essere competitivi quindi ci crediamo e ci proveremo fino all'ultima prova."


Dopo uno sfortunato avvio nel Raceday Rally Terra, fermo al Marche già nelle battute iniziali per un problema tecnico, il portacolori di Best Racing Team tornerà al volante della Suzuki Swift R1 turbo di Baldon Rally, condividendone l'abitacolo con Sara Refondini, alla sua destra.


"Già il fatto di tornare a correre sulla terra mi rende felice" – sottolinea Stella – "ed è un aspetto fondamentale per il mio modo di vivere le competizioni. Siamo passati da Yokohama a Pirelli e la differenza si è sentita parecchio. Il pacchetto a nostra disposizione è sempre lo stesso e sono certo che, con Sara al mio fianco e Baldon Rally a seguirmi, potremo fare molto bene."


Nove le prove speciali che avranno il compito di far calare il sipario sulla stagione 2021 del CIRT, a partire dall'aperitivo del Venerdì pomeriggio, la "Tenuta di Canneto" (2,36 km).

Sabato la battaglia vera, due passaggi in sequenza sul trittico composto da "Riparbella" (9,21 km), "Serraspina" (5,62 km) e sull'iconica "Ulignano" (13,08), per poi concludere la giornata con la ripetizione delle ultime due ed un totale di poco inferiore ai settantasette chilometri di gara.


"Non ho mai corso prima d'ora qui" – conclude Stella – "e questo ci penalizzerà sicuramente. Dai video non sembra il brecciolino del Marche ma nemmeno il tutto disastrato del San Marino. Non dovrebbe essere male il fondo ma molto dipenderà dal passaggio di chi ci precede. Cercheremo di dare filo da torcere per il titolo, sperando di poter chiudere in bellezza il CIRT."