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Il Bassano di MRC Sport

Sellaro

Due equipaggi della MRC Sport in lizza alla 38esima edizione del Rally di Bassano, versione moderna, e due nella 16esima di quello storico, che si correvano sugli stessi percorsi. Sette le prove speciali (ma una annullata), tutte su asfalto (poco più di 84 km complessivi), di cui lo shake down il venerdì 22 ottobre alla sera e le restanti il giorno successivo. Nel rally moderno Mirco Sellaro e Manuel Campagnolo su Skoda Fabia hanno chiuso al 33esimo posto nella classifica assoluta, 30esimo di gruppo R e 17esimo di classe R5. "Erano 3 anni che non correvo con la R5 – ha commentato Sellaro – e mi sono detto: vediamo cosa succede. E' stata una bella esperienza; la macchina ha risposto benissimo e per questo devo ringraziare il Motor Team di Rovereto, che me l'ha messa a disposizione. Non avevo velleità di classifica, ma solo la voglia di togliermi un po' di ruggine. E poi per me il Bassano è la gara di casa, essendo io di Marostica". "La gara ideale per ripartire – ha concluso – la prossima volta andremo più veloci". Soddisfatto anche il giovanissimo Richard Galiazzo, che con Manuel Lazzer sul sedile dio destra, ha affrontato il suo secondo rally in assoluto piazzandosi 48esimo nella assoluta, decimo di gruppo A e terzo di classe A6. "Sono contentissimo – ha raccontato – ho fatto il terzo posto in una classe con nove vetture molto agguerrite. Non potevo sperare di meglio. Ci siamo proprio divertiti in una gara con prove fantastiche. Il Mundialito non si smentisce". Tra le auto storiche (70 iscritti) Massimo Albano e Paolo Coan su Ford Sierra 4x4 hanno concluso 34esimi assoluti, conquistando anche la coppa della classe N>2000. "La macchina era tirata a ludico dopo che gli avevamo rifatto freni e motore e per noi la gara ha rappresentato un test per capire se possiamo puntare su questa vettura anche per la prossima stagione – ha spiegato Paolo Coan, il navigatore – E' stata una gara molto selettiva, con 22 ritirati. Noi ci siamo difesi. Bellissimo il colpo d'occhio all'inizio della Val Stagna: tantissimo pubblico, sembrava uno stadio, una cosa che mi ha riportato alle mitiche gare degli anni Ottanta".Anche Pierpaolo Montino e Andrea Valentinis su Samba Talbot Rally hanno vinto la loro classe (la J1B) e secondo di Mitropa Historic, piazzandosi 36esimi nella assoluta. "Era dal 2019 a Nova Gorica che non correvo e quest'anno per vari motivi erano saltate 3 gare di Mitropa Cup in Italia – ha spiegato Montino – avevamo il motore nuovo e l'obbiettivo era solo quello di arrivare alla fine. Così è stato, abbiamo completato il rodaggio e le risposte sono state tutto sommato positive. Siamo soddisfatti".