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Gianandrea Gherardi gioca in difesa al Due Valli

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Gara sofferta per il pilota pisano, che nonostante le avversità riesce a resistere ed a portare a casa punti preziosi nel monomarca Suzuki e nel CIR R1.

Chianni (PI), 11 ottobre 2022 – Non si può certamente dire che la Dea Bendata abbia assistito Gianandrea Gherardi nello scorso weekend, dove il pilota pisano era di scena sulle strade del 40° Rally Due Valli, ultimo appuntamento del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco.

Le disavventure, per l'alfiere di Jolly Racing Team, sono iniziate ancor prima che si accendessero i motori: un problema di salute ha infatti messo KO il navigatore Franco Nannetti, sostituito last minute da Samuele Pellegrino. Il nuovo equipaggio ha quindi avuto giusto il tempo delle ricognizioni per amalgamarsi e prendere confidenza, per poi gettarsi in gara.

Premesse, queste, che in una sfida impegnativa come quella veronese hanno per forza di cose influito sul risultato finale. Al via con la Suzuki Swift Sport Hybrid RA5H, preparata da Effemme Autosport, Gherardi si è quindi trovato nella condizione di dover giocare in difesa, trovandosi, ad una prova dal termine, al settimo posto nel Suzuki Rally Trophy, oltre che quarto di classe e sul podio per quanto riguarda il CIR R1 Under 25. L'ultimo tratto cronometrato, in notturna, ha rischiato di vanificare tutti gli sforzi della due giorni: un "lungo" ha infatti portato Gherardi a toccare con il posteriore un terrapieno, fortunatamente causando solo danni estetici, a riprova della solidità della vettura nipponica, riuscendo comunque a vedere il traguardo, seppur scalando di una posizione sia in classe che nel monomarca.

"Purtroppo il Due Valli non è andato secondo le aspettative - le prime parole di Gianandrea Gherardi – Il cambio di navigatore a poche ore dal via ha, per forza di cose, influito sulla preparazione della gara e quindi sul suo andamento. Colgo l'occasione per augurare buona guarigione a Franco, e per ringraziare Samuele che, nonostante la chiamata last minute, si è messo in gioco e si è dimostrato molto valido. In una gara di campionato italiano, se si vuole fare bene, bisogna che ogni dettaglio sia al proprio posto: questa volta, purtroppo, non è stato possibile e si è visto con il risultato finale. C'è rammarico anche per il mio errore sull'ultima prova, che poteva costarci il ritiro, ed invece nel male è andata bene. Dobbiamo sempre guardare in positivo: il Due Valli è stata una grossa occasione di crescita, nelle difficoltà non mi sono mai arreso e ho comunque portato a casa il bronzo nel CIR R1 Under 25, risultato che lascia ancora aperta la possibilità di poter dire la nostra al Rally delle Marche, su terra, tra un mese. Grazie al team ed alla scuderia per il sostegno!"

Nella foto (free copyright Elio Magnano): Gianandrea Gherardi in azione al Due Valli